Un cerchio di danzatori che battono ripetutamente le mani su gambe e scarpe, in una danza fatta di pochi,

precisi movimenti, che dura finché il respiro basta, finché l’ultimo danzatore resiste.

È FOLK-S, la performance contemporanea ispirata allo Schuhplattler – letteralmente “battitore di scarpe” -

danza popolare della tradizione bavarese e tirolese, che il coreografo Alessandro Sciarroni porta per la

prima volta in Alto Adige. Dopo il successo europeo, la performance tocca quindi il luogo che l’ha

originariamente ispirata. Questa prima altoatesina nasce sotto il segno della collaborazione tra Bolzano

Danza e Museion e quindi tra danza e arti visive. Ad accompagnare FOLK-S ci sarà infatti il video

dell’artista Karim Zeriahen FOLK-S_I’ll be your mirror version, che verrà proiettato sul grande schermo della

facciata mediale di Museion. Il lavoro di Zeriahen nasce da un’esperienza di danza di gruppo di dodici

bambini e bambine ispirata anch’essa dall’esempio dello Schuhplattler.

“Una pratica performativa e coreografica sul passare del tempo” così Sciarroni definisce il suo lavoro,

che affronta la danza come regola, dittatura, flusso di immagini.

La disciplina, la tenacia, il gesto ossessivo al limite dello sfinimento, la dinamica di gruppo sono

elementi che hanno sempre affascinato l’artista. Che in FOLK-S si interroga su quanto possa durare una

tradizione. Nel limite fisico e temporale l’artista trova possibili risposte: la sua performance dura finché

anche un solo performer è rimasto a danzare o un solo spettatore a guardare. Non si tratta però di

un’installazione a fruizione libera: chi esce non può più rientrare.

Anche se i danzatori possono abbandonare la performance in qualsiasi momento, gli è richiesto di prendersi

cura delle danze, di praticarle fino a quando possono muoversi con precisione e mantenere viva la

tradizione, e quindi la performance, il più a lungo possibile.

Mentre all’interno si svolge la danza ispirata allo Schuhplattler, all’esterno scorreranno le immagini del

video prodotto da Karim Zeriahen per la facciata di Museion. Il lavoro è nato da un workshop di tre giorni

con dodici bambini e bambine tenuto a Bolzano da Alessandro Sciarroni, partendo anch’esso

dall’esempio dello Schuhplattler. Il video, cui prende parte anche il fisarmonicista Siegfried Abraham,

aggiunge un ulteriore livello di lettura all’idea che ha generato FOLK-S. Anche in questo caso la riflessione

ruota attorno alla tradizione e alla sua trasmissione e su come, in un tempo di mutamenti continui, le nuove

generazioni possano riuscire ad accoglierla.

In occasione dell’opening, che coincide anche con l’apertura di Bolzano Danza, si svolgerà una

conversazione tra Alessandro Sciarroni, Karim Zeriahen e i curatori del progetto, Frida Carazzato

(curatrice, Museion) ed Emanuele Masi (direttore artistico di Bolzano Danza). Dopo la prima esibizione il

13/07, parte della compagnia lascerà Bolzano: come per ogni replica di FOLK-S, i danzatori rimasti

terranno in vita la performance per le successive serate del 20/07 e del 27/07. Seguendo l’idea di

trasmissione, Alessandro Sciarroni e i suoi danzatori condurranno due laboratori sulla performance

contemporanea con la collaborazione di un maestro locale di Schuhplattler all’interno del programma di

workshop di Bolzano Danza (dal 17/07 al 20/07 e dal 24/07 al 27/07), per creare nuovi interpreti che abbiano

voglia di tenere viva questa pratica.

Alessandro Sciarroni (Ascoli Piceno, 1976) è un artista che oltrepassa le definizioni di genere, crea performance,

spettacoli, installazioni con danzatori professionisti, ma anche con gruppi di amatori. Le sue creazioni sono state presentate in

tutta Europa, in Nord e Sud America, Medioriente e Asia Coreografo associato al Balletto di Roma nel 2015, è attualmente

artista associato al CENTQUATRE di Parigi. Tra i lavori recenti Turning creato per il Ballet de l’Opéra de Lyon e il suo assolo

Chroma. Oltre al progetto con Bolzano Danza e Museion, Alessandro Sciarroni è presente in Trentino Alto Adige a Centrale

Fies art work space con la mostra “41” (fino al 29/07) e con la performance YOUR GIRL (25/07) e Chroma (29/07).

Karim Zeriahen è un video artista che ha raffinato la sua tecnica nel mondo della danza contemporanea: con la coreografa

Mathilde Monnier ha inserito video all’interno delle performance di danza, arrivando a mostrarsi sul palco mentre manipola

telecamere e oggetti. I suoi lavori sono stati presentati al Balletto dell’Opera di Lione, e includono collaborazioni con Herman

Diephuis, Benjamin Millepied, Philippe Decouflé, oltre a due film per 3ème scène dell’Opera Nazionale di Parigi. Zeriahen ha

rappresentato la Francia al padiglione francese della Shanghai World Expo. La sua opera più recente, intitolata “We are

Catherine Deneuve”, è stata presentata alla Nuit Blanche di Parigi nel 2016 con la partecipazione dell’attrice. Karim ha girato

vari documentari artistici per la televisione francese e americana.

Info

Bolzano Danza Tanz Bozen e Museion presentano

Alessandro Sciarroni/Karim Zeriahen

FOLK-S_I’ll be your mirror version

Opening: giovedì 13/07/2017

ore 21.00: talk con gli artisti

ore 22.00: Proiezione e performance

Ulteriori appuntamenti: 20/07, 27/07 dalle ore 22.00

FOLK-S_I’ll be your mirror version inizia alle ore 22 e termina quando l’ultimo performer lascia la

performance.

Invenzione, drammaturgia: Alessandro Sciarroni

Performer: Anna Bragagnolo, Marco D’Agostin, Pablo Esbert Lilienfeld, Matteo Ramponi, Alessandro

Sciarroni, Francesco Vecchi.

Video di Karim Zeriahen

Con la partecipazione di

Giorgia Alberti, Felizitas Andresen, Daniel Casciaro, Anhelina Danilenka, Lara de Guelmi, Greta Lintner,

Tamara Franconieri, Elia Ferremi, Marco Ferremi, Dzimitry Ihnatsenka, Palina Shunkina, Emma Strain,

Marharyta Veramyova e di Siegfried Abraham.

Una coproduzione Museion e Bolzano Danza | Tanz Bozen

In collaborazione con ARGE Volkstanz.