Inaugura la prima mostra del 2022 di Plan X Art Gallery: FOMO - Fear of Missing Out. Curata da Talvir Thind, Nifty Gateway moderator e collezionista di cripto arte attivo sin dagli albori, la collettiva presenta opere di quindici artisti del panorama internazionale: Tom Yoo, Blake Kathryn, Noealz, NoruPixels, DotPigeon, KidEight, Jenny Mjiang, Eirdis, Brittaisthebest, La+ch, Rociel art, Will Nichols, Cb Hoyo, Francesco de Molfetta e Stephy Fung.

L’opening avverrà il 2 febbraio 2022 nella sede fisica di Milano in via Marsala, 7 e come di consueto si riproporrà la doppia modalità di presentazione delle opere in galleria, contemporaneamente ai drop sul marketplace NFT Nifty Gateway. In occasione di questa mostra verrà presentata anche la mascotte della galleria, un security token che garantirà ai possessori l’accesso VIP a tutte le future mostre e progetti della galleria. La mostra sarà visitabile fino al 2 marzo 2022, ad accesso libero negli orari della galleria: dal martedì al venerdì dalle 10:30 alle 18:30 e il sabato dalle 14 alle 18:30.
Vengono rinnovate le collaborazioni con Xiaomi Italia, sponsor della mostra e fornitore degli schermi su cui verranno presentate le opere, e Nifty Gateway, partner della galleria per i drop curatoriali.

Plan X Art Gallery è uno spazio espositivo con una doppia sede: in via Marsala, 7 a Milano e in via Castello, 7 a Capri. Fondata nel 2017 da Marcello Polito e Niccolò Stabile, la galleria ha come scopo la promozione dell’arte contemporanea ai giovani appassionati e collezionisti. Innovativa e non convenzionale sia dal punto di vista dell’approccio alle esposizioni che degli artisti proposti, la galleria si distingue per un occhio attento verso le nuove tendenze globali di mercato e di ricerca, favorendo un linguaggio pop e trans-generazionale.
Gli artisti rappresentati dalla galleria attualmente sono: Egven Copi Gorisek, CB Hoyo, Erkut Terliksiz, Dotpigeon, Helena Margrét Jónsdóttir, Thomas Webb, Magda Kirk, Pascal Möhlmann, Kieran Leach, Julius Hofmann, Lucien Murat, Kalman Pool, Chris Drange, Giampiero Romanò, John Paul Fauves, Noa Ironic, Tyler Shields.


Così come l'Universo si espande a una velocità immensa, così fa il movimento cripto. Dall'inizio del proprio tempo, questa nuovissima galassia nel panorama artistico si evolve ogni giorno in tutte le direzioni, lasciandoci accompagnati da un unico e solo sentimento di paura: la paura di non riuscire più ad orientarsi ed essere tagliati fuori.
L'obiettivo di Plan X è ancora una volta quello di avvicinare i propri utenti ai nuovi linguaggi che stanno definendo il panorama artistico e a navigare con sicurezza questa espansione, presentando la seconda mostra interamente dedicata all’arte cripto nella storia della galleria. Mentre nella prima, Lost in Crypto che si è svolta la scorsa estate, la maggior parte degli artisti in mostra erano OGs, FOMO mette in mostra l'attività di voci non convenzionali e ricerche che coinvolgono territori diversi. Qui non c'è spazio per opere di genesi: tutti gli artisti in mostra si sono già confrontati con questo linguaggio e lo hanno utilizzato per tradurre il proprio. Che fossero designer, pittori o scultori, in questa occasione vengono messi sullo stesso piano utilizzando il mezzo prescelto che è, ovviamente, quello digitale.
A rappresentare i punti fissi di questa galassia ci sono i quindici artisti internazionali scelti dal curatore Talvir Thind. L’insieme delle visioni proposte va a tradurre le diverse sfaccettature del mondo contemporaneo. Tramite stili e modalità uniche, il comune denominatore lo si ritrova nel linguaggio pop e di facile immedesimazione che caratterizza la ricerca di Plan X. Che sia un’esplicita critica alla società contemporanea o una manipolazione della tecnologia per rendere un messaggio facilmente fruibile dai nativi digitali, il dialogo che nasce dal contributo di ciascuno degli artisti riferisce diverse immagini della vita reale e di naturale conseguenza vengono imbastite le coordinate nel metaverso.
Così per la seconda volta sono messi in mostra l’impegno e la ricerca della galleria nei confronti delle nuove potenzialità di questo mezzo, non solo espressivo confermando il ruolo di galleria pioniera nella narrazione di questa nuova e nascente storia dell’arte. In occasione di questa mostra verrà anche presentata la mascotte della galleria, un token utilizzabile dai possessori per avere accesso ai futuri progetti di Plan X in esclusiva.
Attraverso lo sforzo condiviso di FOMO possiamo allontanarci dalla mostra accompagnati dalla certezza di aver guadagnato una nuova e migliore prospettiva del mondo crypto e senza nessuna paura di aver perso o lasciato indietro delle sfumature.