La mostra è caratterizzata da undici installazioni degli artisti del Gruppo Koinè, ospitate nelle sale degli storici spazi delle serre della Villa Reale.
La tematica ideale che guida il percorso delle opere presentate prende spunto da riflessioni relative alla contemporaneità, alla “forma mentis” di questo inizio di millennio. Forse è più opportuno declinare l’espressione al plurale. Parlare di tante forme mentali, tanti approcci al mondo quante sono le culture che si sollecitano reciprocamente in questo tempo in cui la “liquidità” del pensiero rimbalza multiforme e caotica a livello planetario.
Compito dell’arte è percepire queste nuove istanze. Visualizzarle con forme e linguaggi nuovi, inattesi, magari anche ostici e di difficile percezione, ma vivi e propositivi.
L’espressione artistica rinnova continuamente il proprio linguaggio. Lo rende flessibile ai tempi, lo elabora per interpretare e anticipare ipotetici nuovi scenari.
Non a caso il problema del linguaggio è centrale nell’arte. Ci sono temi che ricorrono da sempre nella storia dell’uomo e dell’arte, ma che appaiono sempre nuovi perché nuove sono le modalità di approccio e soprattutto perché sono nuovi i linguaggi espressivi utilizzati.
Restare ancorati ad un linguaggio senza la capacità di sbilanciarsi e di mettere a rischio le certezze acquisite, significa rinunciare a comprendere ed esplorare i cambiamenti della contemporaneità.
La sfida è quella di azzardare “oltre”. Una continua ricerca che non consente sconti e che, nel tentativo di superare l’equilibrio acquisito, lo fa diventare instabile per essere più attenta alle nuove istanze.
Con un ossimoro si potrebbe parlare di “equilibrio sbilanciato”.

Accompagna la mostra e il catalogo un attento testo del critico d’arte Angela Madesani, che ricostruisce la storia del Gruppo e che, soprattutto, lo inserisce nel contesto storico e artistico in cui è nato e in cui si è mosso fino ad oggi.
Il saggio mette in evidenza le caratteristiche del Gruppo, la sua “anomalia”, i valori e le scelte di fondo che lo hanno caratterizzato fin dal suo esordio nel 1995, sottolineando come l’aver scelto di rimanere al di fuori del “sistema dell’arte” sia stato un elemento di forza e di freschezza della ricerca artistica dei suoi membri.



Il Gruppo Koinè nasce nel 1995 dall’unione di alcuni artisti residenti e operanti nell’area nord di Milano. Ciascuno di loro ha alle proprie spalle percorsi formativi ed esperienze artistiche eterogenee; alcuni all’interno di realtà collettive, altri operanti individualmente.
Nel corso degli anni ha partecipato e organizzato mostre sia in collaborazione con altri gruppi artistici che in proprio.
Ha spesso operato con Istituzioni pubbliche, quali Musei e centri di ricerca, oltreché intervenire in realtà naturali e in situazioni problematiche da un punto di vista ambientale e sociale.


Sito internet www.gruppokoine.com
Info info@gruppokoine.com






Rassegne organizzate o a cui è stato invitato il Gruppo Koinè

1995
Portici inattuali - VIII edizione - Sitran d'Alpago (BL)
1996
Passaggio a Nord Ovest - Palazzo Comunale – Biella
Latisana Arte - Latisana (UD)
Confronti - Spazi cittadini - Chiaramonte Gulfi (RG)
Pieve vecchia - Manerba del Garda (BS)
1997
Arte sui binari - Spazio Ronzoni - Lissone (MB)
Attracchi – 01 - Palazzo Comunale - Agrate Brianza (MB)
Portici inattuali - IX edizione -Sitran D'Alpago (BL)
Passaggi a Nord Ovest - Palazzo Comunale - Biella
1998
Posizione Kappa - 1^ edizione - San Benedetto del Tronto (AP)
Macchina di pace – 1^ edizione - Installazioni alla Fortezza - Osoppo (UD)
Postaja Topolove - Popolò - Grimacco (UD)
M.I.A. – Monza
Installazioni - Spazi cittadini - Pontremoli (MS)
Portici inattuali - X edizione - Sitran D'Alpago (BL)
Attracchi – 02 - Palazzo Comunale - Agrate Brianza (MB)
1999
Posizione Kappa - 2^ edizione - San Benedetto del Tronto (AP)
Macchina di pace – 2^ edizione - Installazioni alla Fortezza - Osoppo (UD)
2000
In creazioni - Progetto Terra-Acqua - Brugherio (MB)
Portici inattuali - XI edizione - Sitran D'Alpago (BL)
Nel lavoro - FAS - Lissone (MB)
Giornata della memoria - Romentino (NO)
2001
Pietrate 2001- Val Federia - Livigno (SO)
Portici inattuali - XII edizione - Sitran D'Alpago (BL)
2002
Stazione in azione – Gheroartè - Corsico (MI)
Urbanesimo – Gheroartè - Corsico (MI)
Urbanesimo Collettivo – Gheroartè - Corsico (MI)
Pietrate 2002 - Lungo il fiume Spöl - Livigno (SO)
Postaja Topolove - Popolò - Grimacco (UD)
2003
Monologhi - Antica Chiesa di San Giovanni - Perego (LC)
Interventi in cooperazione - Istituto Mario Negri - Milano
2004
Arte da mangiare - Museo della scenza e tecnica - Milano
Cubo – Arengario – Monza
2005
13 interventi - Spazio Palomar - Lissone (MB)
Arte in gioco - Villa Borromeo d’Adda - Arcore (MB)
2006
Osservanti Osservati - ex Ospedale Psichiatrico – Imola
Interventi in Laguna - Lido di Volano - Comacchio (FE)
Giornata della Memoria - Spazio Palomar - Lissone (MB)
2007
D.G.A - Parco delle Groane - Barlassina (MI)
Notte dei Libri - Biblioteca Comunale - Lissone (MB)
Selva di Tirli – Tirli - Firenzuola (FI)
2008
Giornata della Memoria - Spazio Palomar -Lissone (MB)
Portici Inattuali - Filo d'Arianna – Belluno
Nesolio - ”Rinascita” del Borgo - Erve (LC)
2009
Giornata della Memoria - Spazio Palomar - Lissone (MB)
Monologhi 2 - Antica Chiesa di San Giovanni - Perego (LC)
Giardino Buzzati - Casa Buzzati – Belluno
2010
Giornata della Memoria - Spazio Palomar - Lissone (MB)
Primavera sul Lambro - Dalla sorgente al Po - Fiume Lambro
Sulla Linea Gotica - Fanano (MO)
Macerie - ex Villa dei Fiori – Imola
2011
Interventi - ex SNIA Viscosa - Varedo (MI)
Giornata della Memoria - Spazio Palomar - Lissone (MB)