Il 30 giugno alle 18:30 sarà inaugurata a Villa Caruso Bellosguardo la seconda edizione della mostra d’arte contemporanea “Forme in contaminazione”. La mostra, come nella scorsa edizione, è stata organizzata e curata da Daniele Pisani e Matteo Vanni con il patrocinio del Comune di Lastra a Signa. Già da alcuni anni Matteo Vanni e Daniele Pisani, entrambi ventisettenni, si occupano di eventi artistici e spettacolari. A quest’ennesimo evento parteciperanno dodici artisti accuratamente selezionati, esponenti delle varie “forme” d’arte: pittura, scultura, arte video, fotografia, arte ambientale, performance. Gli artisti che esporranno sono: Niccolò Poggi con le sue sculture, Daniele Pisani artista lastrigiano, Francesca Guicciardini con le sue eteree tavole fiabesche, Giovanni de Gara con i suoi quadri provocanti e riflessivi, Giacomo Rambaldi che in quest’occasione presenterà delle nuove mirabolanti installazioni, Pietro Nocita e Marco Ghirlanda, artisti milanesi tra i più eclettici, Delio Bartolucci, maestro della luce, il “Gruppo 05 di Carto & 5mani” che presenterà un nuovo lavoro fotografico, Virginia Bonacci al suo esordio al pubblico e Chiara Battistini che ormai da anni lavora nell’ambito dell’audio-video. In questa edizione ci saranno degli interventi audio basati su testi poetici di Patrizia Tofani, che ha gentilmente concesso le sue composizioni a sostegno di questa iniziativa. Queste non saranno semplici “letture” ma vere e proprie “messe in scena” di poesie. Le voci che daranno udibilità alle poesie appartengono a Chiara Ciofini, Alessandro Calonaci e Flavio Bonacci.

“Forme in contaminazione” vuole essere una mostra d’arte contemporanea che mette al centro il concetto della molteplicità dell’arte, del suo sapersi trasformare e riformare, del suo essere in continuo movimento e capace di stupire ogni volta, assumendo le forme più inaspettate. L’arte è sempre alla ricerca di nuove frontiere, tanto che le barriere dei generi artistici si sono già da tempo spezzate e oggi ricondurre un’opera ad un preciso genere artistico sembra addirittura riduttivo.

Poesia, musica, pittura, scultura, teatro sono tutte facce di una stessa medaglia che continuamente tenta di emergere e per fare ciò si serve delle più svariate forme. Queste forme che assume l’arte fanno parte della nostra cultura e quindi continuamente ne sentiamo la presenza e l’attrazione, esse ci influenzano in ogni momento, ma anche traggono da noi “spettatori” la forza di scaturire all’esterno e di essere quindi… forme in contaminazione.