Martedì 24 ottobre 2006, alle ore 18,00 a Milano, presso la galleria Bazart ArteContemporanea, viale Col di Lana 8, si inaugura la doppia personale Franca Bernardi Oriano Zampieri. Interferenze. La mostra rimarrà aperta fino al 10 novembre, secondo il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 19,30 (altri giorni per appuntamento).



L’idea intorno cui ruota l’esposizione, curata da Loredana Rea, con testi in catalogo di Valeria Vaccari è il desiderio di mostrare la profonda differenza che permea i molteplici linguaggi delle sperimentazioni contemporanee, che convivono uno accanto all’altro a creare spiazzanti ma allo stesso affascinanti interferenze visive e soprattutto concettuali.

La mostra presenta infatti un gruppo di opere cui i due artisti romani hanno lavorato nel corso di questo ultimo anno. Sono opere molto diverse tra loro per premesse ed esiti di ricerca. Per Bernardi a dominare è il colore, sia pure regolato da una continua sperimentazione sui materiali (nel caso specifico pvc, usato più come struttura portante che come supporto), per Zampieri è la sapienza manuale che lo porta a costruire con la ceramica oggetti scultorei di grande fascino, in cui le cromie sono continuamente tenute sotto registro dal desiderio di rifuggire ogni facile decorativismo. Per la prima la pittura, declinata seguendo due differenti linee programmatiche, il senso del colore e la ricerca di una costruzione geometrico-spaziale, è lo strumento per esprimere la qualità emotiva del gesto creativo. Per il secondo la controllata manualità associata alla profonda conoscenza di una tecnica antica, eppure sempre attuale, materializzano la necessità di esplorare e configurare lo spazio.