LAB01: Visual Memories |
Francesca De Pieri
a cura di Andrea Gaspari
L’immagine come momento primordiale della percezione, i sensi che
diventano un sintagma nell’articolazione del processo conoscitivo:
queste sono le sensazioni profonde che si leggono in questo ciclo
artistico di Francesca De Pieri.
Le giostre, i caroselli si trasformano in un processo non solo di
rappresentazione visiva, ma anche e soprattutto emotiva del ricordo: il
ricordo che quegli stessi oggetti evocano nella memoria dell’artista e del
pubblico. Un ricordo che si fa ancora più “profondo” grazie alla tecnica
della stampa multistrato usata dalla De Pieri, che immerge l’osservatore
all’interno del soggetto rappresentato, amplificando in questo modo la
fisicità dell’immagine e l’emozione della sua fruizione.
A sottolineare maggiormente questo recupero del passato, una sezione
della mostra è dedicata al recupero di una tecnica, quella della cucitura
a mano, che nell’immaginario comune è legata al ricordo orgoglioso di
molte nonne e mamme che, come i cavalli delle giostre, si snodano tra
gli alti e i bassi della vita.
Un’altalena ciclica di fatti e sensazioni, un confronto continuo con se
stessi e gli altri, una giostra di significati che si formano e si trasformano
in ogni momento della vita: visioni lontane di fenomeni così
profondamente vicini.
Andrea Gaspari