‘Quando viaggio mi piace scovare oggetti insoliti, curiosi ed emozionanti che appartengono al mondo del passato.”

è solita dire Francesca Villa parlando del suo lavoro.

Una volta trovati pensa per loro una nuova vita, diversa da quella precedente o, meglio ancora, sono gli oggetti stessi a dirle chi e cosa vogliono diventare.

Vecchie cose contaminate e nobilitate da oro, pietre preziose e da un’eccellente manifattura diventano gioielli unici, inimitabili, emozionanti.

Il suo concept design è il riuso creativo.

Tutto torna ad acquistare nuova vita e dignità estetica.

Rinasce.

Inusuali fusioni, “seconda mano di lusso”.

Al centro del lavoro di Francesca Villa c’è la ricerca instancabile di oggetti da recuperare, da trasformare, da ricreare.

Sono nuove strade del lusso che la designer percorre.

E’ “Rilusso”.


Wonderland è l’ultima collezione che Francesca Villa ha realizzato.

E’anch’essa un viaggio, una nuova pagina scritta nel suo Diario dello scorso anno.

Il viaggio abbandona il Reale per entrare nel Fantastico!

E’ dal loro misterioso confine che arriva Travelling around, collana di frammenti e ricordi.

Il corpo in oro giallo, argento antico, ametiste, corallo rosso e diamanti.

I charms invece da ogni parte del mondo: buffe facce dai sonagli per i bambini, antichissime punte di frecce indiane, personaggi vintage dal New York Evening journal, pietre come agata, avorio e ancora piccoli cherubini dorati, Cappuccetto Rosso e il lupo cattivo, vecchi soldatini in ferro, maialini.

Così anche in My litte lamb, orecchini in oro rosa, diamanti e piccoli pendenti a

forma d’agnello provenienti dall’Iran del 1500.

O come il piccolo e grazioso cameriere protagonista di Yes man, orecchini in oro bianco, diamanti, onice e lunghe catenine, quasi un sipario fantastico.

Ognuno ha provenienze lontane, spesso dai poli opposti delle culture.

Ne risultano gioielli contaminati, affascinanti, che recuperano non solo vecchi oggetti,

ma i sentimenti che li hanno accompagnati nel corso del tempo, oggetti unici, inimitabili

Ognuno è un riciclo di anime, è inimitabile, è lusso estremo.


Francesca Villa per molti anni è stata responsabile del Dipartimento Creazione all’interno di una delle più prestigiose aziende al mondo per la produzione di gioielli, ha collaborato con i più importanti nomi del mondo della gioielleria e della moda. Nel 2007 ha lanciato la collezione ‘Diario di viaggio’ e in seguito ‘Wonderland’.Un’ importante serie di pezzi unici, amalgamando elementi della tradizione classica dell’oreficeria ad elementi di mondi e terre lontane. Nel 2008 la mostra Gioiello Italiano contemporaneo ha esposto 4 dei suoi pezzi.


Francesca Villa


Francesca Villa sviluppa la sua esperienza in Crova S.p.a come Responsabile Creazione.

Durante questo periodo (1999-2005) assume l’incarico di direttore Creativo.

Partecipa allo sviluppo e alla creazione di alcune linee per importanti brand del mondo dell’alta gioielleria e della moda.

Nel 2006 è responsabile Creazione per Donna Oro, Valenza.

Disegna e sviluppa il nuovo gioiello icona (nuova croce del peccato)

per la campagna pubblicitaria 2006-2007

Ottobre 2007 lancia la sua prima collezione “diario di viaggio”, gioielli unici presentati al pubblico con eventi privati.

Francesca Villa vive e lavora a Solonghello in provincia di Alessandria.