La Galleria Carte Scoperte, inaugura la mostra Personale di Francesco Bronzi.
Carte Scoperte accoglie con orgoglio, nei propri spazi, uno dei grandi del cinema
italiano. In una veste desueta, gli spazi della nostra galleria, vedranno la produzione più intima del lavoro dei Francesco Bronzi che, lasciati i panni dello scenografo ci
mostra un lato di se che pochi conoscono, quello di un grande virtuoso del disegno. Una ventina di opere disegnate a china e colorate, dove il colore diventa lo strumento per dare ora allegria ora romanticismo con una maestria che è di pochi. Tecnicamente indiscutibile, un tratto così raffinato e un lavoro quasi certosino che ci regala particolari in abbondanza da scoprire poco per volta. Il lavoro non spaventa di certo Francesco Bronzi. Non sono opere facili da eseguire e la mole di lavoro che serve per completare ogni opera è davvero tanta e molti artisti giovani dovrebbero prendere esempio da lui. Queste donne così leggiadre non ostante la mole e questa dolce corazza di metallo, sono belle e sensuali, quasi carnali. Sempre ironiche. Le nature morte anticonvenzionali prendono improvvisamente vita grazie al colore magistralmente usato da Bronzi che non sbaglia mai un accostamento. Una mostra tutta da vedere, facile da capire e adatta ad un pubblico vastissimo che in questo caso comprende anche i più giovani. Un altro punto a favore dell’arte di Bronzi che diventa pedagogica.