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Francesco Pasca – In personale Out nel tratto di Pantaleone da Casole
Un titolo emblematico, con un richiamo allo straordinario tappeto musivo della Cattedrale di Otranto, con il quale Francesco Pasca ha voluto indicare la sua ultima produzione pittorica, strettamente connessa alla sua produzione poetica, che condensa il frutto di una ricerca lunga e costante.
Comunicato stampa
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Si intitola In (personale)Out nel tratto di Pantaleone da Casole la personale di pittura di Francesco Pasca, allestita presso la Galleria della Biblioteca Provinciale “N. Bernardini” di Lecce, nei suggestivi spazi dell’ex Convitto Palmieri dal 20 al 28 marzo 2010. Interverranno alla presenza dell’artista Simona Manca Vicepresidente della Provincia di Lecce e Assessore provinciale alla Cultura, Paolo Perrone Sindaco di Lecce, Salvatore Tondo Sindaco di San Pietro in Lama, Antonio Liquori Assessore alla Cultura di San Pietro in Lama, Antonio Errico scrittore e critico letterario, Antonietta Fulvio giornalista e direttore editoriale Il Raggio Verde.
Un titolo emblematico, con un richiamo allo straordinario tappeto musivo della Cattedrale di Otranto, con il quale Francesco Pasca ha voluto indicare la sua ultima produzione pittorica, strettamente connessa alla sua produzione poetica, che condensa il frutto di una ricerca lunga e costante. Una ricerca partita negli anni Ottanta, parallelamente all’adesione al Gruppo Granma e al Manifesto della Singlossia che lo vede protagonista di performance poetiche a Milano come a Palermo con Rossana Apicella, Ignazio Apolloni, Michele Perfetti, Eugenio Miccini e tanti altri e che porta avanti tuttora con nell’adesione al tema della Singlossia come scelta e al Non senso dell’universo dedicandosi alla scrittura, alla pittura, ai linguaggi multimediali che per lui in internet trovano l’eredità diretta della singlossia.
Partendo dall’assunto longhiano, L’arte non è imitazione della realtà, ma interpretazione individuale di essa, Francesco Pasca elabora figurazioni, rigorosamente geometriche “contaminate” da cifre e lettere che traducono il suo personale sguardo sulla realtà. Nelle sue opere convivono proporzioni matematiche, figure e simboli che trovano nella forza del colore il denominatore comune e, nella singlossia, la risultante dell’incontro tra linguaggio visivo e verbale.
La mostra, patrocinata dalla Provincia di Lecce e dal Comune di Lecce, è curata dalla casa editrice Il Raggio Verde. Il capoluogo salentino è la prima tappa di un percorso itinerante che la farà approdare in numerose città italiane.
Chi è Francesco Pasca
Nato a Sanarica, a pochi passi dalla bizantina Abbazia di Casole, Francesco Pasca dipinge dal 1963 assumendo connotazioni che spaziano dal neocostruttivismo all’informale per poi giungere ad una neofiguratività caratterizzata da citazioni materiche e segniche.
Poeta e scrittore, di recente ha pubblicato per i tipi de Il Raggio Verde “Otranto il luogo delle parole”; “Eutòpos. Mi disegni una parola? La parola nominata” presentato con successo nell’ambito della manifestazione “Un libro a Milano”.
Un titolo emblematico, con un richiamo allo straordinario tappeto musivo della Cattedrale di Otranto, con il quale Francesco Pasca ha voluto indicare la sua ultima produzione pittorica, strettamente connessa alla sua produzione poetica, che condensa il frutto di una ricerca lunga e costante. Una ricerca partita negli anni Ottanta, parallelamente all’adesione al Gruppo Granma e al Manifesto della Singlossia che lo vede protagonista di performance poetiche a Milano come a Palermo con Rossana Apicella, Ignazio Apolloni, Michele Perfetti, Eugenio Miccini e tanti altri e che porta avanti tuttora con nell’adesione al tema della Singlossia come scelta e al Non senso dell’universo dedicandosi alla scrittura, alla pittura, ai linguaggi multimediali che per lui in internet trovano l’eredità diretta della singlossia.
Partendo dall’assunto longhiano, L’arte non è imitazione della realtà, ma interpretazione individuale di essa, Francesco Pasca elabora figurazioni, rigorosamente geometriche “contaminate” da cifre e lettere che traducono il suo personale sguardo sulla realtà. Nelle sue opere convivono proporzioni matematiche, figure e simboli che trovano nella forza del colore il denominatore comune e, nella singlossia, la risultante dell’incontro tra linguaggio visivo e verbale.
La mostra, patrocinata dalla Provincia di Lecce e dal Comune di Lecce, è curata dalla casa editrice Il Raggio Verde. Il capoluogo salentino è la prima tappa di un percorso itinerante che la farà approdare in numerose città italiane.
Chi è Francesco Pasca
Nato a Sanarica, a pochi passi dalla bizantina Abbazia di Casole, Francesco Pasca dipinge dal 1963 assumendo connotazioni che spaziano dal neocostruttivismo all’informale per poi giungere ad una neofiguratività caratterizzata da citazioni materiche e segniche.
Poeta e scrittore, di recente ha pubblicato per i tipi de Il Raggio Verde “Otranto il luogo delle parole”; “Eutòpos. Mi disegni una parola? La parola nominata” presentato con successo nell’ambito della manifestazione “Un libro a Milano”.
20
marzo 2010
Francesco Pasca – In personale Out nel tratto di Pantaleone da Casole
Dal 20 al 28 marzo 2010
arte contemporanea
Location
BIBLIOTECA GALLERIA BERNARDINI – EX CONVITTO PALMIERI
Lecce, Piazzetta Giosuè Carducci, (Lecce)
Lecce, Piazzetta Giosuè Carducci, (Lecce)
Vernissage
20 Marzo 2010, ore 18
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