Francesco Raffa
Un percorso
Francesco Raffa - Un percorso. Opere di periodi diversi raccontano il percorso compiuto e la progressiva evoluzione nel tratto, nell’uso del colore, nelle tecniche, persino nella firma che si è sviluppata pian piano nel logo caratteristico dell’artista.
Francesco Raffa padroneggia diversi mezzi per la realizzazione di uno stesso lavoro: dalle matite all’acquerello, dalla grafite in polvere, con la quale ottiene leggere velature, fino alle sfumature ad aerografo. Una sperimentazione personale che giorno dopo giorno lo porta a rivalutare ogni tecnica accademica per rielaborarla in uno stile proprio, stile o tecnica mista che egli stesso giustifica come percorso per arrivare ad un risultato finale che simula la realtà nell’opera finita.
Figlio emigrante della scuola siciliana, Francesco Raffa parte, artisticamente e fisicamente, alla scoperta di un mondo da raffigurare.
Padroneggia con sapienza le tecniche classiche, che tra l'altro da qualche tempo insegna, mischiando sperimentazione personale e necessità terrene [alla stregua di un Van Gogh contemporaneo].
Il cambio di rotta è lento e ponderato ma lo conduce inevitabilmente a dedicarsi con passione all'iperrealismo. Saranno dunque ancora la sperimentazione e i contatti con maestri del genere (non ultimo Giorgio Guazzi, inimitabile esponente della prima ora in questa forma di pittura) a renderlo apprezzato da molti. E' grazie alla sua innata virtù che oltrepassa il limite, piuttosto labile, tra un iperrealismo da illustrazione e arte a tutti gli effetti. Questo "spingersi oltre" gli verrà riconosciuto nelle varie manifestazioni, mostre ed estemporanee a cui è invitato a partecipare.
Attualmente divide i suoi impegni tra lezioni, lavoro da "bottega" e composizioni tematiche studiando una tecnica il cui limite inferiore è la realtà stessa.
A volte il suo iperrealismo vuole provocare, a volte solo confondere il fruitore. In realtà egli comincia a vedere le cose da molti diversi punti di vista e noi con lui in questo gioco di rappresentazioni materiali slegate dal reale. Una realtà aumentata, se si vuole parafrasare una moda della tecnologia, in cui il mezzo è la tela, l'interazione è tra chi guarda e chi è rappresentato. Fino a rendersi conto che i due coincidono. (Francesco Raffa)
Nel pomeriggio di sabato 31 gennaio Francesco Raffa ci illustrerà dal vivo sulla tela le sue interessanti tecniche di lavoro.