PRATO - Possiamo definirlo un artista di confine se si calcola la somma di volontà e capacità di mettersi in gioco: come grafico e fotografo prima e come designer poi. Stiamo parlando di Francesco Vieri, pratese classe 1971 che dopo aver regalato agli appassionati “chicche” amarcord come l’esposizione fotografica dedicata ai robot ospitata da View on Trend e come il progetto Uforoblog, sbarca negli States. Un’avventura che ha cominciato a delinearsi negli ultimi mesi del 2009 quando Francesco, armato di determinazione, si è messo in contatto con Tony Varga, organizzatore di eventi ed ex-fashion director di Max Usa. Su suo consiglio, muovendosi per le strade della Grande Mela, Vieri ha sottoposto all’attenzione della commissione del Metropolitan Museum of Art di New York sei dei suoi scatti. Poco tempo fa, la notizia: quattro fotografie sono state selezionate per una serata di fund raising che si terrà in autunno al Gotham Hall di New York. Un evento che, com’è facile immaginare, riunirà gran parte degli esponenti della cosiddetta upper-class newyorkese. “Una grossa soddisfazione” ci dice Francesco Vieri “soprattutto perché avrò l’occasione di vedere alcuni dei miei lavori accostati a quelli di artisti a 360° come il grande Bruce Weber, celebre fotografo conosciuto dal grande pubblico per le sue campagne pubblicitarie per Gianni Versace e Calvin Klein”. Un pezzettino della città laniera che vola oltreoceano insomma per testimoniare, ancora una volta, che la vivacità artistica e culturale non manca. Ma Francesco Vieri ha in serbo altre novità Per scoprirle basterà aspettare settembre. E’ già in cantiere un sequel dell’apprezzato “Uforoblog”, con un’altra serie di suggestivi pannelli da arredo. “In questo anno di lavoro” ha spiegato Vieri “mi sono evoluto sotto vari punti di vista. I pannelli che proporrò nell’esposizione di settembre saranno oggetti di puro design”. Non resta che attendere.

testo di A. Petrelli