Il Dipartimento di Cultura del Progetto della Seconda Università degli Studi di Napoli ospiterà dal 6 al 21 Aprile, presso la sede del Dipartimento, la mostra itinerante Franco Albini. Musei e allestimenti, curata da Federico Bucci e Augusto Rossari, e promossa dal Dipartimento di Progettazione dell’Architettura del Politecnico di Milano con la collaborazione di Casabella DARC, Fondazione di Venezia.

L’apertura della mostra sarà preceduta da una Conferenza che si terrà il 6 Aprile alle ore 15.30 presso l’Aula Magna della Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli, Aversa. Aprirà i lavori il Direttore del Dipartimento Prof. Carmine Gambardella; seguiranno gli interventi del Rettore Antonio Grella, del Prof. Alfonso Gambardella, della Preside Cettina Lenza, del curatore della Mostra Federico Bucci e ancora dei Professori Pasquale Belfiore, Aurelo Cortesi, Giovanni Di Domenico, Cherubino Gambardella, Carlo Manzo, Salvatore Polito, Raffaella Neri, Patrizia Ranzo, Laura Thermes.

In un momento in cui l’architettura dedica grande attenzione a spettacolari esiti formali, l’insegnamento di Albini, riconosciuto protagonista delle Scuole di Milano e di Venezia, propone uno sguardo più consapevole e meditato sul rapporto tra l’uomo e lo spazio costruito permanente ed effimero.

E’ il periodo in cui l’architettura moderna italiana, esclusa dai grandi incarichi pubblici, compie le sue sperimentazioni più avanzate nel campo dell’architettura temporanea. Albini interpreta con slancio gli inviti a cercare una "via italiana" nel "rinascimento europeo", dando vita ad opere molto apprezzate dalla critica e dal pubblico; si pensi ai padiglioni INA alla Fiera (a partire dal 1933), agli allestimenti per la Mostra dell’Aeronautica (1934), per la VI (1936) e VII (1940) Triennale e per la mostra "Scipione e il bianco e nero" (1941) alla Pinacoteca di Brera.

La mostra itinerante Franco Albini. Musei e allestimenti, preparata con un lavoro di studio nell’archivio messo a disposizione dal figlio Marco Albini, vuole portare alla conoscenza del pubblico le particolari qualità dello spazio espositivo progettato da Albini, inteso come luogo denso di magiche atmosfere definite partendo da razionali intenti comunicativi.