Il distacco d’autore, nella mostra di pittura e collage di Franco Baroni a Suvereto

Dai collage Pop Art alle geometrie rigorose, nel distacco d’autore che amplifica il ritratto drammatico-ironico dell’uomo moderno e contemporaneo, si delinea il filo conduttore dell’opera di uno degli autori più significativi del territorio, l’artista livornese Franco Baroni, in mostra nel centro storico di Suvereto (LI), presso la “Petite Gallerie” del Museo artistico della Bambola, nella personale organizzata a cura di Mauro Pantani per “Athena Spazio Arte” e che sarà inaugurata domenica 12 luglio alle ore 18.

Attivo a cominciare dai primi anni ’50, classe 1929, già revisore di bozze per il quotidiano “Il Tirreno”, Franco Baroni, ricostruisce il fotogramma esistenziale, nella forza drammatica che scaturisce dalla semplicità di linee geometriche in profondità e nei collage di fotografie in tecniche miste, nei materiali riciclati, contenuti di senso amplificati dalle suggestioni della comunicazione mediatica, nello scatto estetico che nasce dalla ricontestualizzazione di immagini, icone e suggestioni dal vissuto condiviso nel quotidiano. Una forma espressiva più vicina a Mimmo Rotella che all’espressionismo in senso stretto, nelle sue diverse evoluzioni, anche se di Pollock resta la memoria nei dinamismi scenografici delle tracce cromatiche orchestrate sulle prospettive del vuoto e dell’infinito.