Nella personale che Franco Bruna, a due anni di distanza dalla sua precedente mostra, propone alla galleria Davico, l'artista ha concentrato la sua fantasia creativa sul rapporto "gatti/personaggi famosi" e ha costruito una galleria di ritratti dove si fa fatica a stabilire chi sia il protagonista dell'opera: a nostro avviso vi è un sostanziale equilibrio fra i "Famosi" magistralmente interpretati dal pennello di Bruna ed i "Gatti"che spesso conquistano la scena, affiancando da protagonisti principali i grandi scrittori, letterati, pittori, scienziati.

Un gatto "dalle sette vite", che si trasforma a seconda del personaggio
cui si accompagna: dai gatti tigrotti del Cavalier Salgàri al gatto moschettiere di Dumas; dal gatto pantera di Hemingway a quello pirata
di Stevenson; dallo stregatto di Alice al gatto alpino di Quintino Sella;
dal gatto marinaro di Susanna Agnelli a quello "belle epoque" di Gozzano....fino al gatto sornione che gioca a scopa con Soldati in una osteria delle Langhe.

Nelle pareti della Davico 35 tele, tutte del medesimo formato, sfilano
miagolando per la gioia del pubblico.

Signore e signori: Il gatto è servito!.....