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Franco Marinaro
Il mio intento è creare immagini impalpabili, aloni misteriosi, che mi
danno una sensazione di leggerezza, come la materia dell’aria, il vento, il suono della musica.
Comunicato stampa
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Una serie di opere
astratte e informali che il critico Aldo Ciceri descrive così:
I dipinti di Marinaro sono così leggeri che ricordano gli aquiloni che volano, ora vicino poi lontano con tendenza a risalire nel cielo. Proprio così perché Marinaro sembra rapire un raggio di luce, un frammento di cielo, uno scampolo di Paradiso per dire:ed è sempre giorno:.In questi riquadri la leggerezza dell'aria prende consistenza dal contrasto dei colori che li definisce rammentandoci l'esistenza con i suoi quotidiani problemi che si ravviluppano ora allo scuro e subito dopo si liberano alla luminosità. Così questa fascia cupa e buia sembra macchiare la purezza dell'immensità celeste. Qui la bravura di Marinaro sa unire e mescolare i due elementi fondamentali di cielo e terra: ciò che sembrava impalpabile prende forma sa infondere in un felice connubio i due elementi e una candida armonia li avvolge. Marinaro, come poeta, carica le sue opere di significati profondi. Di certo il senso loro non sempre è di facile comprensione e, come certe poesie di recenti poeti, diventano frammenti lirici, ma ermetici. Egli sa cantare con il suo linguaggio cromatico la bellezza dei cieli che: narrano la grandezza di Dio:.Sembra proprio partire dal miracolo della luce: Fiat lux:.Questo raggio di sole trafigge l'universo, taglia il buio:Ed è subito giorno:.E la luce che illumina ogni cosa e che costituisce la chiave di lettura della vita di Marinaro. Egli coglie solo un angolo, uno scorcio della immensità che gli sta attorno e lo definisce. Ma questo è sufficiente per capire la sua costituzione. Lo ritrae, lo canta creando, come oggi è di attualità, frammenti lirici. In queste opere tutto appare puro, non vi sono segni di contaminazione che possono inquinare e corrompere. in questa atmosfera ogni cosa appare positiva e nel repertorio di Marinaro si notano i veri valori. Fiducia e ottimismo costituiscono richiami importanti nella società di oggi. E il richiamo è più che sufficiente: Il pittore appare alla fine ineffabile, impalpabile.
astratte e informali che il critico Aldo Ciceri descrive così:
I dipinti di Marinaro sono così leggeri che ricordano gli aquiloni che volano, ora vicino poi lontano con tendenza a risalire nel cielo. Proprio così perché Marinaro sembra rapire un raggio di luce, un frammento di cielo, uno scampolo di Paradiso per dire:ed è sempre giorno:.In questi riquadri la leggerezza dell'aria prende consistenza dal contrasto dei colori che li definisce rammentandoci l'esistenza con i suoi quotidiani problemi che si ravviluppano ora allo scuro e subito dopo si liberano alla luminosità. Così questa fascia cupa e buia sembra macchiare la purezza dell'immensità celeste. Qui la bravura di Marinaro sa unire e mescolare i due elementi fondamentali di cielo e terra: ciò che sembrava impalpabile prende forma sa infondere in un felice connubio i due elementi e una candida armonia li avvolge. Marinaro, come poeta, carica le sue opere di significati profondi. Di certo il senso loro non sempre è di facile comprensione e, come certe poesie di recenti poeti, diventano frammenti lirici, ma ermetici. Egli sa cantare con il suo linguaggio cromatico la bellezza dei cieli che: narrano la grandezza di Dio:.Sembra proprio partire dal miracolo della luce: Fiat lux:.Questo raggio di sole trafigge l'universo, taglia il buio:Ed è subito giorno:.E la luce che illumina ogni cosa e che costituisce la chiave di lettura della vita di Marinaro. Egli coglie solo un angolo, uno scorcio della immensità che gli sta attorno e lo definisce. Ma questo è sufficiente per capire la sua costituzione. Lo ritrae, lo canta creando, come oggi è di attualità, frammenti lirici. In queste opere tutto appare puro, non vi sono segni di contaminazione che possono inquinare e corrompere. in questa atmosfera ogni cosa appare positiva e nel repertorio di Marinaro si notano i veri valori. Fiducia e ottimismo costituiscono richiami importanti nella società di oggi. E il richiamo è più che sufficiente: Il pittore appare alla fine ineffabile, impalpabile.
01
marzo 2014
Franco Marinaro
Dal primo al 16 marzo 2014
arte moderna e contemporanea
Location
SPAZIO ROCCO SCOTELLARO
Vigevano, Via Cesarea, 49, (Pavia)
Vigevano, Via Cesarea, 49, (Pavia)
Orario di apertura
mercoledì e venerdì ore 21-23 giovedì e sabato 17-19 domenica per appuntamento al 3389018980
Vernissage
1 Marzo 2014, h 17,30
Autore
Curatore