Una nuova mostra sta per trovare spazio al Faber Café, il locale aperto poco più di un mese fa al centro di Macerata, che dietro l’originale identità di birroteca si presta ad ospitare, tra le varie iniziative di matrice culturale, sociale e gustativa, anche esposizioni di pittura e di fotografia.

Chiusa la prima mostra inaugurale, quella che ha visto protagonista l’arte materica e figurativa del pittore spagnolo José Guevara, il Faber Café passa il testimone ad un artista locale, che al posto del pennello tiene in mano, con maestria ed intensità emotiva, la macchina fotografica, sua professione e passione.

Le pareti metalliche del Faber Café ospiteranno infatti, a partire da sabato 21 aprile “Il volto degli attori”, mostra fotografica realizzata con gli scatti di Franco Tomassini, fotografo ed attore teatrale nella compagnia “Teatro Totò” di Pollenza. Appassionato dunque di teatro, oltreché di fotografia, Franco nel 2004 ha unito queste due facce della sua vita in una mostra i cui protagonisti sono gli alcuni dei più importanti interpreti del teatro italiano. Tra un trucco ed una maschera, spiccano i volti di artisti come Giorgio Albertazzi in “Memorie di Adriano”, Paolo Hendel in “Viva l’Italia”, Mario Scarpetta in “Sogno di una notte di mezza sbornia”, Neri Marcoré e Lunetta Savino in “California suite”.

Due arti e due passioni che Franco Tomassini ha ereditato dal padre Giuseppe, che negli anni Quaranta frequentò gli studi di Cinecittà così come il teatro amatoriale. Due volti dello stesso uomo che si raccontano attraverso le luci, ombre, le smorfie e gli sguardi còlti davanti e dietro al sipario, racchiusi in una cornice del tutto originale, quale è il Faber Café.