Giunge alla sua seconda edizione il festival di ricerca sulla scultura FUCINA.



Dopo l'esposizione dell'anno scorso, incentrata su di una selezione di sculture dal progetto GEMINE MUSE e dello scultore torinese Fabio Viale, la mostra di quest'anno sarà formata dalla doppia personale degli artisti Luca Trevisani e Nico Vascellari.



Il titolo, "Della Natura Molteplice", nasce dalla volontà di mettere al centro della nostra riflessione il particolare rapporto che i due artisti hanno nei confronti della Natura e della Biologia, e con il concetto di Molteplicità che ne è strettamente collegato. Della natura infatti sono interessati alle caratteristiche principali: la multiformità infinita, la possibilità di scomporre ogni elemento naturale in un'infinità di elementi, i rapporti che intercorrono nei sistemi biologici e del cosmo, le dinamiche degli equilibri e degli squilibri, le mutazioni genetiche, l'impatto dell'uomo e le reazioni a quest'ultimo…

Un'infinita possibilità non solo di stimoli e spunti, ma anche di vere e proprie metodologie di lavoro.



Trattando quest'anno la Molteplicità continueremo il percorso iniziato con la personale dell'anno scorso incentrata sulla "Leggerezza", seguendo gli spunti dati dal libro Lezioni Americane di Italo Calvino, ma prendendo solo quello che ci è sembrato il suo vero nervo scoperto, ossia l'interesse dello scrittore per la biologia, il cosmo, la scienza ed il loro rapporto con l'arte.



Una tematica che ci è sembrata perfetta per continuare la nostra mappatura e promozione della scultura, in quanto lo spazio espositivo è situato all'interno di un magnifico parco, e visto che la scultura nella provincia di Massa Carrara si è sempre nutrita di un rapporto viscerale con la natura, con il suo materiale principe strappato dalle alpi Apuane.



I due artisti sono tra i più promettenti giovani della scena italiana, e hanno all'attivo personali e collettive in importanti spazi espositivi italiani ed europei. In concomitanza con la mostra, ad esempio, Luca Trevisani esporrà un'opera di grandi dimensioni, realizzata appositamente, all'interno della project room della GAMEC di Bergamo (diretta da Giacinto di Pietrantonio www.gamec.it ); mentre Nico Vascellari proprio nelle giornate del 9 e del 10 settembre sarà impegnato nelle finali del primo Premio Internazionale della Performance organizzato dalla Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento ( www.workartonline.net ) diretta da Fabio Cavallucci.



Inoltre entrambi sono stati scelti nel numero di Flash Art di agosto-settembre dal critico Guido Molinari per il suo Padiglione Italia Out Of Biennale, e sono stati selezionati all'interno dell'importante concorso ICEBERG 2004 organizzato dal COMUNE DI BOLOGNA in occasione della Biennale dei Giovani Artisti d'Europa e del Mediterraneo.



Per ogni artista saranno esposte 4-5 opere all'interno degli spazi della Fortezza della Brunella di Aulla. In occasione del festival verranno inoltre mostrati due progetti di nuove sculture in marmo, realizzate appositamente per la mostra, che verranno prodotte ed esposte l'anno prossimo.