Il "Progetto di ricerca sulla scultura FUCINA" inaugura la sua attività giovedì 12 agosto alle ore 21.00 all'interno della Fortezza della Brunella di Aulla con due mostre collettive di giovani scultori.
Questa prima esposizione si focalizzerà su una piccola parte, ma qualitativamente alta, dei giovani scultori presenti in Italia. Il nucleo consiste di una selezione di opere degli scultori presenti alle edizioni del progetto Gemine Muse (www.giovaniartisti.it) 2002-2003 e
2003-2004, che ha chiamato centinaia di giovani artisti a confrontarsi con opere d'arte di musei in tutta la penisola. La mostra è stata pensata e portata avanti con la collaborazione della curatrice e critica d'arte Virginia Baradel, già ideatrice del progetto Gemine Muse.
La mostra personale sarà invece dedicata al lavoro dello scultore piemontese Fabio Viale, che porta avanti ormai da anni la sua personale riflessione sul linguaggio della scultura e sulle sue possibili contraddizioni. Tra le altre saranno presenti le sue sculture in marmo raffiguranti aereoplanini di carta di più di un metro, uno dei suoi lavori su concetti come "leggerezza", '"elasticità" e "morbidezza",
nettamente in contrasto con materiali come il marmo e con una tecnica come quella scultorea. Verrà proiettato anche un video dell'artista
incentrato sulla sua attività.

Lo scultore Luca Trevisani ha inoltre progettato la parte grafica della mostra. Sarà presente anche con un video che continua la sua ricerca
artistica incentrata sui rapporti interpersonali e interni alla società.
A fianco di questa mostra sarà presente una collettiva di opere di ragazzi dell'Accademia di Belle Arti di Carrara.
Il titolo FUCINA invece è stato scelto per unire idealmente la tecnica scultorea e il luogo dell'esposizione, la fortezza rinascimentale della Brunella, costruita per resistere ai primi cannoni e alle armi da fuoco che venivano forgiati proprio nelle stesse fucine in cui si
realizzavano le sculture fino a poco prima. Lo stesso condottiero Giovanni dalle Bande Nere tenne questa fortezza e, ironia della sorte, venne ucciso successivamente (come ci racconta Ermanno Olmi nel film "Il mestiere delle armi") da una di quelle armi da fuoco che sempre si rifiutò di utilizzare.
Sarà un momento di riflessione su di una tecnica che dopo anni di oblio(a favore ad esempio delle installazioni) sta riacquistando fascino presso tanti nostri giovani artisti con risultati maturi e sorprendenti, perché sentita come particolarmente adatta a rappresentare e a dare un senso a questa fase storica, e con una freschezza dovuta proprio alla sua rinascita.

Un laboratorio che anche successivamente tenterà di approfondire questa tecnica attraverso progetti speciali, mostre collettive e personali,
pubblicazioni e la creazione di forum su internet in cui saranno chiamati ad esprimersi gli scultori stessi, critici d?arte, curatori...Insomma su ogni aspetto che nasce dalla scultura e che fa nascere la scultura.

Tutto questo nella provincia di Massa Carrara, che visceralmente è legata a quest?arte avendogli dato linfa vitale e materie prime da
migliaia di anni.

Artisti presenti:
Emiliano Alfieri è nato ad Asti nel 1974 dove vive e lavora.
Claudia Ascari nasce a Carpi (MO) nel 1975, vive e lavora a Rovereto
S.S. in provincia di Modena
Lorenzo D'Anteo vive e lavora a La Spezia dove è nato nel 1973
Maria Claudia Farina è nata a La Spezia nel 1965
Vanni Macchiagodena è nato a Termoli (CB) nel 1968, dove vive e lavora
Nicola Macolino è nato a S. Croce di Magliano (CB) dove vive e lavora
Maia Marinelli è nata a Ginevra nel 1975, vive e lavora tra New York e Bari
Riccardo Orsoni è nato a Pizzighettone (CR) nel 1968. Vive e lavora a Cremona
Paola Rando vive e lavora a Genova, dove è nata nel 1973
Carlo Vidoni vive e lavora a Udine dove è nato nel 1968
Helidon Xhixha è nato a Durazzo nel 1970, vive e lavora a Novara
Fabio Viale (Mostra personale e video) vive e lavora a Torino, è nato a Cuneo nel 1975
Luca Trevisani (Impostazione grafica e video) è nato a Verona nel 1979, vive e lavora a Milano e Bologna

Associazione organizzatrice:
EXORIA (AULLA)
via Cuncia 21
C/O Natoli
54010 Podenzana

In collaborazione con la rivista trimestrale:
DAEMON, libri e culture artistiche
via Fantini 7
Bologna
www.daemonmagazine.it

La mostra rientra nel progetto di ricerca sull?arte contemporanea denominato FARE ARTE, organizzato in collaborazione con:
PROVINCIA DI MASSA CARRARA-AGENZIA DI PROMOZIONE TURISTICA (APT)-REGIONE TOSCANA (TRA ART)-COMUNE DI AULLA-FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARRARA
E con il patrocinio del:
MINISTERO DELL?ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

Per arrivare ad Aulla prendere l'autostrada Parma-La Spezia ed uscire al casello di Aulla, quindi seguire le indicazione per la "Fortezza
della Brunella", fortificazione rinascimentale che domina la cittadina dall'alto, visibile anche dall'autostrada