Per apprezzare un territorio occorre conoscerlo a fondo. Ne siamo talmente convinti che uno dei punti cardine della nostra azione è proprio legata alla promozione del territorio. Il nostro è un consorzio di operatori turistici che opera nell’area Toscana del Valdarno superiore e della Valdambra, ancora poco conosciute e frequentate; scenari naturali intatti e suggestivi accolgono le preziose testimonianze urbanistiche e artistiche di una terra di frontiera che ha dato i natali ad artisti e letterati di singolare ingegno. Le armoniose tessiture delle coltivazioni raccontano di una secolare tradizione contadina.

In questo contesto il giornalista e ricercatore Fulvio Bernacchioni si è mosso cercando di cogliere aspetti insoliti e curiosi, angoli inusuali di una Toscana definita a torto “minore”. Certo minore di fama rispetto alle famosissime città d'arte che circondano la zona, ma non meno ricca di storia, tradizioni e paesaggi che hanno incantato fin dall'antichità.

La forte identità e il senso di appartenenza della popolazione alla comunità, uniti ad una selezionata presenza turistica, hanno permesso la conservazione di tradizioni culturali ed enogastronomiche autoctone di grande pregio ed interesse, che i suoi abitanti sono usi a condividere per orgoglioso senso di ospitalità.

In questo contesto la mostra sarà accompagnata da momenti dedicati alla valorizzazione delle produzioni tipiche locali: vini, oli extravergine di oliva ed altre prelibatezze della cucina valdarnese.

Una mostra, “Frammenti di Toscana”, organizzata in collaborazione con il Comune di Loro Ciuffenna e destinata a divenire itinerante è già pensata con didascalie in sei lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, russo e giapponese, per raggiungere il cuore del turista. Una mostra che è anche il titolo di un volume fotografico pubblicato dalle Edizioni Campi Tusci che ci accompagna alla scoperta della Toscana “nascosta”, sulle orme dei grandi viaggiatori del passato.