Inaugura presso la sala superiore la mostra personale di Futura Tittaferrante presentata in occasione di FotoGrafia Internazionale.

Fotografa freelance che ha scelto la fotografia di scena come suo ambito di ricerca iconografica, documenta gli spettacoli di varie compagnie di teatro d’innovazione (tra le quali Ricci/Forte, Compagnia della Fortezza) ed i backstage di varie produzioni cinematografiche dopo essersi formata come autodidatta, usando le attrezzature dal padre fotografo e seguendo qua e là vari workshop, ma soprattutto, viaggiando.

Usa il teatro per liberare le sue inquadrature dalla costrizione e dalla claustrofobia della sua vista vigilatrice.



Inaugura presso la sala superiore la mostra personale di Futura Tittaferrante presentata in occasione di FotoGrafia Internazionale.

Fotografa freelance che ha scelto la fotografia di scena come suo ambito di ricerca iconografica, documenta gli spettacoli di varie compagnie di teatro d’innovazione (tra le quali Ricci/Forte, Compagnia della Fortezza) ed i backstage di varie produzioni cinematografiche dopo essersi formata come autodidatta, usando le attrezzature dal padre fotografo e seguendo qua e là vari workshop, ma soprattutto, viaggiando.

Usa il teatro per liberare le sue inquadrature dalla costrizione e dalla claustrofobia della sua vista vigilatrice.


Fotografa freelance che ha scelto la fotografia di scena come suo ambito di ricerca iconografica, documenta gli spettacoli di varie compagnie di teatro d’innovazione (tra le quali Ricci/Forte, Compagnia della Fortezza) ed i backstage di varie produzioni cinematografiche dopo essersi formata come autodidatta, usando le attrezzature dal padre fotografo e seguendo qua e là vari workshop, ma soprattutto, viaggiando.

In questa occasione, per FotoGrafia, prova a mettere a nudo il rumore delle sue tensioni.