Un nuovo spazio va ad aggiungersi al sempre più vivace e variegato scenario delle gallerie d’arte di Roma. Si chiama Rufartgallery, si trova nel quartiere Salario-Parioli, a un passo da piazza Verbano, in Via Benaco 2, e inaugurerà la propria attività espositiva il prossimo 27 aprile (ore 19) con un grande evento, curato da Andrea Romoli Barberini, dedicato al Futurismo.

Per il lancio dell’ultima nata tra le gallerie capitoline saranno esposti dipinti di Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Italo Griselli, Mario Menin e disegni di Fortunato Depero e Gino Severini.

La cerimonia inaugurale avrà una madrina d’eccezione nella persona di Ala Marinetti, figlia del fondatore dell’avanguardia futurista.

Progettata dal designer Romeo Guaricci in collaborazione con l’architetto Alessandro Gori e lo scenografo Alessandro Vergoz, da un’idea di Romoli Barberini, la Rufartgallery riflette la volontà di dotare la RUFA (Rome University of Fine Arts - Libera Accademia di Belle Arti di Roma Legalmente Riconosciuta) di un ambiente attrezzato in grado di incrementare il dialogo tra l’istituzione accademica, con le sue attività didattiche e culturali, e il “sistema dell’arte”.

La galleria, vero e proprio cuore dell’accademia anche per la sua ubicazione, è sistemata in una sala autonoma e perfettamente attrezzata accessibile attraverso i suggestivi ambienti che compongono la Scuola di Pittura.

Il programma espositivo, all’insegna dello scambio e del confronto con i diversi orientamenti di ricerca dell’arte contemporanea, oltre alle mostre di docenti e allievi della Rufa e di altre accademie italiane e istituzioni di formazione artistica straniere, comprenderà eventi dedicati ad artisti di chiara fama ed emergenti al di fuori del contesto delle accademie.