Il collettivo Fuori Visioni è lieto di presentare al pubblico FV9, un evento con cui si propone di ripercorrere il fare artistico dei pochi, ma intensi, anni di vita della propria ricerca e di innescare nuove letture rispetto al progetto che ha visto la sua ultima edizione realizzarsi a inizio gennaio, in un festival diffuso per le vie di Piacenza.

In occasione dell’appuntamento di sabato 24 febbraio, che attiva un dialogo fra il collettivo e gli spazi dedicati all’arte di XNL Piacenza, centro d’arte contemporanea, cinema, teatro e musica della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Fuori Visioni raccoglie e propone una selezione di installazioni, performance e materiali finora prodotti nel corso delle diverse edizioni del proprio Festival d’arte contemporanea.

Fuori Visioni inizia il proprio percorso nel 2015, animando le strade di Piacenza e concretizzando una piattaforma di dialogo e scambio tra creativi attraverso i linguaggi del contemporaneo che si è compiuta in numerose location della città di Piacenza strutturando situazioni in relazione agli spazi ospitanti divenuti, ogni volta, elemento attivo dell’azione.
Negli anni il progetto ha coinvolto diversi paesi, quali Grecia, Portogallo, Bosnia, Gran Bretagna, Siria, Mozambico, Macedonia, Austria, Iran, Germania tra i tanti.

L’intento di Fuori Visioni è promuovere la creazione contemporanea nelle sue diverse declinazioni e forme espressive superando la tradizionale divisione di generi e luoghi di rappresentazione, incoraggiando l’intersezione tra le diverse discipline dell’arte e della comunicazione. Un percorso che sostiene la ricerca di nuovi linguaggi espressivi legati alle tendenze generazionali, con una particolare attenzione alla creatività giovanile.
Attraverso il progetto Fuori Visioni si sono incentivati diversi ambiti di sviluppo come quello culturale, della formazione, dello spettacolo dal vivo, di crescita personale, ma anche il fattore strategico di promozione, comunicazione, crescita economica e del territorio.

Il focus di Fuori Visioni è sempre stata l’interazione, intesa come: interazione tra le differenti discipline artistiche, superamento del campo d’azione strettamente connesso alle singole materie dell’arte, interazione tra il pubblico e il performer, interazione intesa come scambio e comunicazione, condivisione di spazi ed emozioni (suggestioni contemporanee e spazi della memoria), interazione come questione etica e sociale.
Un evento dove l’arte e la performance permettono all’individuo di uscire da se stesso per ridefinirsi, ridefinire gli altri e il contesto, in uno sforzo creativo in cui mettere in comune la propria visione delle cose.

Con l’evento FV9, che si aprirà alle ore 18 per chiudersi alle 22, Fuori Visioni si propone di riposizionare immagini, documenti e atti artistici come restituzione alla cittadinanza del proprio percorso e per ripercorrerne i passaggi chiave aprendosi a nuove domande attraverso la partecipazione attiva dello spettatore, chiamato ad essere parte del lavoro di sintesi comune.