Gabriele Benefico al mimumo MICROMUSEOMONZA
giovedì 30 marzo - mercoledì 5 aprile 2017
Zero-gravity
L'importante non è la caduta… è l'atterraggio. Nel video di Gabriele Benefico sembra invece valere l'opposto, la perfetta indifferenza per l'esito, sospeso e rinviato, ciò che conta è invece precipitare in caduta libera, nell'abisso infinito ed indefinito, senza ragioni, in assenza di spiegazioni, disinteressati alle conseguenze. Cadere senza mai cedere, gettati oltre l'impatto, semplicemente galleggiando. Sull'orlo di abissi solo accennati, oltre i contorni azzurrati sognati, aggrappati a incubi spuntati come matite nella mente. Ostaggi della gravità, zavorrati all'inevitabilità, avvinti dal peso della necessità, puri corpi inghiottiti in uno spazio senza né senso, né direzione, precipitando nello spazio interstellare. Benefico innesca un dispositivo di ripetizione contigua di cadute giustapposte, mostrando l'illusione di un movimento di precipitazione in un abisso interminabile, grazie all'azione di un meccanismo di ripetizione di una sequenza finita in un nastro infinito de-localizzante e de-territorializzato. Nel video l'azione rappresentata non è un movimento di caduta verso il basso, solo illusorio, ma di scorrimento dell'immagine al proprio interno sfuggendo dentro se stessa. Ad una lettura visiva critica si può avvertire la presenza di linee di forza discendenti che proseguono idealmente in un completamento gestaltico e mentale da parte dell'osservatore: si tratta di un movimento del pensiero e non già della direzione dell'immagine. Questa illusione visiva produce una allusione allegorica, non già un atto del cadere moltiplicato, una caduta alla potenza, ma piuttosto l'evocazione di una fuga dal cadere, uno sfuggire dalla caduta, un sottrarsi alla forza di gravità a partire dal movimento di accelerazione.
Sprofondando, meditando, dimenticando. Perfetta leggerezza dell'essere già ceduti al destino. Un tuffo nell'assenza, confidando nel vuoto. Un bagno di assenzio: accade solo cadendo, barando col baricentro, smarrendo il tempo, risospinti nel vuoto profondo, ammarando sullo sfondo.
Vittorio Raschetti

Gabriele Benefico
Nasce a Taranto nel 1980. Si diploma presso l'Accademia di Belle Arti di Lecce con la specializzazionein Pittura nel 2005. Dopo l'abilitazione all'insegnamento nel 2007, presso l'Accademia di belle Arti di Bari, alterna l'attività d'insegnante a quella di grafico pubblicitario e illustratore. Da sempre appassionato di fumetto e illustrazione, come pittore ha esposto in mostre personali e collettive in tutta Italia. Dal 2008, è insegnante del LABO Fumetto di Taranto. Nel 2012 è co-autore del graphic-novel di successo “L'Eroe dei due mari - Taranto, il calcio, l'Ilva e un sogno di riscatto”. Risulta, inoltre, vincitore, assieme a Gianfranco Vitti e Fabrizio Liuzzi, del prestigioso “Lucca Project Contest 2012” con il noir a fumetti "Delitto d'Autunno". Dal 2014 al 2015 vive a Berlino dove svolge l'attività di illustratore. Dal 2016 svolge l'attività di insegnante in discipline pittoriche a Milano; col collega sceneggiatore Fabrizio Liuzzi è al lavoro sulla "non-biografia" a fumetti del pittore Jean MIchael Basquiat.

2016 - Nutrimenti collettiva , Taranto
2016 - "Ghost town" personale presso lo Spazio Labo, Taranto.
2015 - finalista al Comic Ivasion Berlin 2015
2014 - pictoplasma - character selfie, Berlino
2013 - autore comic artist- “delitto d'autunno” bd edizioni.
2013 - vincitore del “lucca project contest” . Lucca comics&games, Lucca.
2012 - illustrazioni per “l'Eroe dei due mari”, Altrinformazione
2008 - selezionato al “Levante Film Fest VI” con il corto d'animazione "loop", Bari.
2008 - PANORAMA n°33 articolo e intervista sulla video arte “giù le manette da youtube”.
2012 - “Nero di Seppia - mostra fumetto”, Mola di Bari (BA).
2012 - CA.CO. (caroni & comix) festival, Socrate occupato, Bari.
2011 - “In spirito e ovatta” collettiva di pittura, Palazzo della Corte, Noci (BA)
2011 - “Febbraio Acre” collettiva di pittura, laboratorio mediterraneo "bollenti spiriti", TARANTO.
2010 - “Metropolitan Baby” collettiva di pittura, Galleria Previtali, MILANO.
2009 - “Cattive Abitudini “ personale, a cura di Silvia Marsano e Marilena Borriello, Palazzo
Bitonti,Montesano Salentino, LECCE.
2008 - “GAP giovani artisti pugliesi” sala Murat,BARI.
2008 - “Danger Z.I” , TARANTO.
2006 Opera in catalogo “Premio Italian Factory x la Giovane Pittura italiana”, MILANO.
2005 “Giovani talenti delle Accademie di Belle Arti italiane”, Galleria Previtali, MILANO.
2004 Finalista “Premio Italian Factory per la Giovane Pittura italiana” SuperstudioPiù, MILANO.

Gabriele Benefico Art
>FB
>tumblr
gabriele. benefico@gmail.com