Alla galleria d’arte “Vicolo del Pavone”, in via Giordano Bruno 6 si inaugura oggi, alle ore 18, la mostra personale dell’artista tedesca Gabriele Block.

Nata nel 1945 a Eutin (schleswigholstein), ha dapprima frequentato la scuola d’arte della sua città e quindi l’Accademia di Belle Arti di Amburgo e di Norimberga.

Il suo curriculum espositivo è ricco e articolato, con mostre prestigiose tenute non solo in Germania, ma in molte altre capitali europee.

Dopo un periodo iniziale dedicato al figurativo, Gabriele Block ha intrapreso un proprio e autonomo percorso dentro l’arte di ricerca per individuare un proprio linguaggio, una propria cifra stilistica, un proprio mondo da cui attingere e in cui scavare.

Affascinata dalla materia, si è così concentrata su un’espressione delicata e leggera, poetica e sensuale dove i materiali e il loro equlibrato uso diventano protagonisti assoluti. Le sue opere, di chiara impostazione informale, sembrano fatte di polvere, terra e cenere, sono percorse da fremiti esistenziali, ricercano certezze e verità nascoste. Quella di Gabriele Blok è una materia studiata, pensata e sezionata, che nell’uso e nelle delicate stesure si fa intensa memoria, ricordo, percorso nel tempo, traccia labile ed evanescente di un passato intimamente legato al presente.

Uno scavo continuo e incessante dentro la materia e i materiali con chiari riferimenti alla vita, alla ricerca di ancoraggi forti e universali e di un’identità che spesso appare sommersa e confusa.

La mostra sarà aperta con il concerto tenuto dal mezzosoprano Bettina Block accompagnata al pianoforte da Corrado Casati.