Siamo continuamente circondati da una tempesta di idee, alcune che funzionano, altre che falliscono, macchie di colori, tutto ciò che ci circonda merita di essere fermato ed apprezzato.
Siete mai riusciti a fermare un'emozione ed a riproporvela da soli in un altro momento?


A questo ci abbiamo pensato noi artisti, in quanto tutti con idee diverse (per fortuna) e tutti con modi di lavorare e sperimentare diversi, cerchiamo d'interpretare la nostra visione terrena ed ultraterrena, sensazioni, dipendenze o libertà, sfociando spesso nel fermare sensazioni.
Ed è per questo che spesso parlando di temi comuni ed attuali ci si imbatte in segni particolari, cioè, quei segni che caratterizzano ogni singolo essere mortale


Proprio per essere in tema con quanto detto, ho organizzato i miei 7 vizi capitali, o vero, i 7 vizi capitali, divisi per posti visitabili, non di solita fruizione, ma di fruizione alternativa.


“I 7 vizi capitali”
ateneo Palazzo degli Studi di Foggia via Gramsci
3-28 novembre 2008


“Lussuria”
wasabi café via Gramsci
28 ottobre- marzo 2009 (inaugurazione halloween party 31 ottobre)


“Superbia- Avarizia”
71100 café viale Ofanto, 182
28 ottobre 2 dicembre 2008 ( inaugurazione 6 novembre)


“Ira”
touba piazza De Sanctis
28 ottobre- marzo 2009 (inaugurazione 13 novembre)


“Gola- Invidia”
ristorante Le marie Corso del Mezzogiorno, 36
28 ottobre- marzo 2009 (inaugurazione 20 novembre)


“Accidia”
foreman hair stylist piazza De Gasperi, 14
28 ottobre- marzo 2009 (inaugurazione 27 novembre)






Decostruzione della tela e ricostruzione della stessa in struttura, macchie di colori, sgocciolature (dreeping), drappi, nodi e strappi di stoffe, attentamente studiati per una impaginazione dell'opera, con caratteri emotivi forti, che spesso e talvolta, ci invita a cercare l'attraversamento 3d (Mansolillo)