GABRIELE mARINO PRESENTA UNA SERIE DI LAVORI REALIZZATI NEGLI ULTIMI ANNI, CARATTERIZZATI DA UN'ORIGINALE CONTAMINAZIONE TRA PITTURA E SCULTURA.lA MOSTRA è INTRODOTTA DA UN TESTO DI lUCIA fERRARA E DA UN ARTICOLO CHE pAOLO lEVI PUBBLICò SU lA rEPUBBLICA, RECENSENDO UNA PERSONALE DEL 2005, A tORINO;e'CURATA DA dANIELA tUCCI.SCRIVE lUCIA fERRARA MA SOPRATTUTTO < GIOCA CON LA SUA SOTTILE IRONIA CON I MITI E LE FAVOLE, RIUTILIZZANDOLI E REINTERPRETANDOLI.lE SUE FIGURE INCARNANO LE DEBOLEZZE UMANE, I DRAMMI E LE FRAGILITà; COME I RIFERIMENTI A iCARO O A nARCISO, LA VANITà, LA SETE DI CONOSCENZA, LA CURIOSITà.>< lE SUE IMMAGINI- IN ACRILICO, COLLAGE, TECNICA MISTA- INTERPRETANO IN MODO LIEVEMENTE IRONIVO IL QUOTIDIANO.nON SONO OPERE VISCERALI, MA HANNO, AL CONTRARIO, UN PENSIERO ESPRESSO IN CHIAVE SQUISITAMENTE ERMETICA. qUESTO NON TOGLIE CHE LE OPERE PERMANGANO GRAFFIANTI NELLA LORO LUCIDITà> SCRIVE pAOLO lEVI, RICHIAMANDO LA MONOGRAFIA DI mASSIMO bIGNARDI.gABRIELE mARINO è NATO AD aTELLA, A nAPOLI HA STUDIATO ALL'aCCADEMIA, HA POI INIZIATO LA SUA ATTIVITà ARTISTICA NEGLI ANNI 60, PARTECIPANDO AL DIBATTITO ARTISTICO E CULTURALE.e' TRA I FONDATORI CON lUCA (lUIGI cASTELLAN), DEL gRUPPO sTUDIO p.66, A nAPOLI è TRA I REDATTORI DELLA RIVISTA . e' DIRETTORE ARTISTICO DEL ciac m.21 DI cASERTA, DOVE HA ORGANIZZATO MOSTRE PERSONALI E COLLETTIVE DI IMPORTANTI ARTISTI ITALANI E STRANIERI E ATTIVITà MULTIMEDIALI. e' DIRETTORE ARTISTICO DEL PROGETTO >mURALESPANSO> PER CONTO DEL COMUNE DI dIAMANTE (cs).hA TENUTO PIù DI SESSANTA MOSTRE PERSONALI, SUE OPERE SI TROVANO IN IMPORTANTI COLLEZIONI PUBLICHE E PRIVATE, IN iTALIA E ALL'ESTERO. lA RIVISTA INTERNAZIONALE IN UN'INDAGINE, LO ANNOVERA TRA I CENTO ARTISTI PIù IMPORTANTI DEGLI ULTIMI QUARANTA ANNI.