Centro culturale La Porta Verde
Milano Via Andrea Maria Ampère 102
Dal 22 febbraio al 22 marzo 2013 - Ingresso Gratuito
Inaugurazione 22 febbraio 2013 ore 18.00 – 21.00
Lun – ven 18.00 – 20.00 altri giorni e orari su prenotazione al 334 8575986

Il 22 Febbraio il Centro Culturale “La Porta Verde”, in continuità con il precedente
evento del 18 Gennaio dedicato alla tutela dell’ambiente: foreste, aria, acqua,
prosegue con una nuova proposta espositiva incentrata sul valore della vita, in
opposizione alla violenza che oggi viene drammaticamente perpetrata nei confronti
delle donne e dell’infanzia.
L’arte di Gabriella Ventavoli propone in questa nuova mostra un connubio inusuale
ma estremamente efficace, in cui si riconosce la sinergia tra l’espressione artistica
forte, vibrante di emozione e l’intento di denuncia e testimonianza di eventi
drammatici.
In particolare è in mostra la triangolazione Ambiente-Donna-Violenza.

Ambiente come terra in cui viviamo, Donna come tale e con il duplice valore di
madre portatrice di vita e madre terra, luogo fisico del vivere, Violenza come tutte
quelle azioni agite contro l’ambiente, contro la donna e contro l’infanzia,.
Le opere esposte rimandano alla raffigurazione del sentimento della “pietas”, per
contenere il dolore suscitato dalle diverse forme della violenza.

La proposta dell’artista e della curatrice è quella di andare oltre il fragore della
cronaca per uscire dal silenzio culturale che spesso si accompagna alle pesanti ferite
inflitte agli esseri umani.
Questo evento è specialmente dedicato alle donne, alla loro capacità di contenere il
dolore, che non significa subire, ma levare alta la voce contro ogni forma di violenza.
Una voce d’amore per la vita, dono splendido e misterioso che ci è stato donato di
cui la donna è primariamente depositaria e custode.

Gabriella Ventavoli è medico psicanalista, pittrice, scrittrice e poetessa.
L’artista riesce, con una straordinaria originalità, a coniugare un profondo e proprio
lirismo espressivo con la realtà del mondo, nelle sue connotazioni più drammatiche.
Interpretazione soggettiva e oggettività del reale si fondono nelle sue profonde opere,
testimonianze dei drammi e delle emozioni dell’uomo.
Nelle sue opere, di forte impatto emotivo, debolezze terrene e drammi umani sono
trasfigurati attraverso forme danzanti e morbide, al contempo cariche di energia
vitale.

L’artista è socia delle seguenti associazioni: ISDE (Associazione Medici per
l’ambiente) AIDM (Associazione Italiana Donne Medico) e Bambini Ancora
(attiva nella protezione dell’infanzia).

Maria Teresa Briotti – Gabriella Ventavoli

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