Emilio Gagliardi in arte “Gaemi”
Emilio Gagliardi nasce a Colobraro (MT) e vive a Tursi (MT). L’amicizia e la frequentazione con alcuni fra i più importanti pittori contemporanei e in particolare con il poeta e critico d’arte Dario Bellezza, riuscirono a far emergere la sua vena artistica che trovò la prima espressione pubblica sul finire degli anni 70. Nel corso degli anni, il tratto che ha caratterizzato la sua produzione artistica, ha subito una continua evoluzione, passando da lavori astratti–geometrici, alle attuali composizioni post-moder. Ha esposto in diverse località italiane, in Canada e in Francia. L’inquietudine e la ricerca incessante balzano agli occhi di chi contempla i quadri di Gaemi. Nei suoi dipinti è impressa la condizione dell’uomo moderno sospeso tra terra e cielo, con la sua esigenza di spiritualità in un sistema dominato da valori tutt’altro che umani. In quest’ottica si possono leggere le varie fasi della sua ricerca pittorica. I colori che egli utilizza sono forti, ma sereni e distensivi, di quella serenità che solo la ragionevole speranza del futuro dà ad ognuno di noi. Le sue opere, inoltre, sono molto materiche e corpose, iute, sabbia, plastiche, ferro e carta, diventano elementi d’arte nelle sue mani.