Gaetano Fracassio
“Annotazioni 2019/2022”
a cura di Felice Terrabuio

Giovedì 7 – mercoledì 27 aprile 2022

mimumo MICROMUSEOMONZA(visibile 24/24h)
Casa della Luna Rossa(Sec. XIII)
Via Lambro 1 Monza
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ANNOTAZIONI 2019/2022 di Gaetano Fracassio 
Accattivante e poliedrico funambolo dell'arte, Fracassio, coglie il carattere fluido e precario dell'identità, l'incertezza e 'imprevedibile materialità del mondo naturale, ma non ritrae l'uomo, semmai i segni che egli lascia, i suoi segni di vita ovvero il suo passaggio nel tempo.
Le casette appese a un filo, le valigie accartocciate colorate e segnate nelle etichette da messaggi a china, le scale appoggiate a qualcosa, le sedie vuote,
le minute barchette parlano di noi, dicono Il senso di una attesa, pongono un interrogativo sulla precarietà ineluttabile del nostro essere nel mondo. Tutti questi oggetti rappresentati, così come gli avvenimenti della vita, hanno al loro interno proprie lacrime: sunt lacrymae rerum. Difatti ogni opera si fa espressione di umane inquietudini, ogni opera una storia da
raccontare, ogni valigia o casetta contiene (e nasconde) echi nostalgici di memorie perdute o smarrite o inseguite o reificate, magari tutte nascoste come nelle pieghe di un racconto di un libro. Così si spiegano i diversi intimi rifugi che si innestano in luoghi del silenzio, i vari riflessi d'ombra per provocare riflessioni o farsi metafore esistenziali di una esperienza umana. Un surrealismo in cui arte e vita si mischiano, essere e apparire si combinano, come in un eterno e incessante gioco di metamorfosi, con l'artista che svela i suoi due volti: è serio e gioca, gioca ed è freddo, è freddo e partecipa.

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gaetanofracassio@gmail.com
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