SCANDICCI, 26 maggio 2009. Pareti non più grigie per il palazzo comunale di Scandicci. Da domani, mercoledì 27, i muri di alcuni corridoi del municipio, esattamente quelli del terzo piano, saranno arricchite da una nuova collezione di opere grafiche. Si tratta di una raccolta di 27 lavori, tra disegni e stampe, realizzati negli ultimi anni e donati da artisti che operano in varie discipline: pittori, grafici, architetti, scenografi, registi, che con i loro interventi hanno stretto un legame speciale con la città di Scandicci. L’iniziativa che si intitola “Disegni e stampe del Comune di Scandicci. La galleria degli uffici” è stata ideata e allestita da Gabriele Silvestri e Aldo Frangioni.

Gli autori presenti nella raccolta offrono testimonianze, seppur diverse fra loro; legate al mondo culturale che caratterizza il territorio di Scandicci: dai grandi architetti come Rogers, Buffi, Gurrieri, Martini, De Vita, Romitti che hanno progettato o progettano parti della città ad artisti di diverse estrazione e fama come Farulli, autore delle grande vetrata della Sala del consiglio o Fuad, lo sculture del grande volto in bronzo posto nel giardino del municipio.

Si accompagnano a questi artisti una personalità di grande rilievo nella sperimentazione artistica come Miccini, il famoso disegnatore satirico Staino e Madio che da diversi anni firma la “linea grafica” della cultura a Scandicci. Di particolare importanza la presenza di due artisti che hanno collocato le loro grandi sculture a Poggio Valicaia: Moradei e Staccioli. Non poteva mancare un’opera di Giancarlo Cauteruccio, il grande regista teatrale che da anni lavora non solo per il teatro ma per molte attività artistiche della città. Biondi, Bonanni, Cornuti, Ferrini, Frangioni, Fusi, Lazzeri, Lo Presti, lo Russo, Malipiero, Paolino, Pedullà e Perilli completano questo “primo lotto” di grafiche.

“Il rapporto - spiega il presidente di Scandicci Cultura Aldo Frangioni che nell’ambito della mostra ricopre il doppio ruolo di artista-donatore e curatore - che gli artisti hanno con il territorio è il motivo fondamentale che ci ispirato in questa prima scelta che ci auguriamo possa arricchirsi di nuove opere e nuovi artisti che vogliano con i loro diversi linguaggi testimoniare il rapporto con la città”. La mostra sarà permanente e si aprirà domani alle ore 17,30. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.