Primo Marella Gallery ha il piacere di presentare “Singing Stars” una mostra dedicata a Gao Yu, giovane artista di origine cinese che per la prima volta espone in una personale il suo lavoro fuori dall’Asia.

Nasce in Cina a Guizohou nel 1981 e nel 2003 si laurea al Sichuan Fine Art Institute, di lì a un anno espone già insieme ad un gruppo di artisti al He Xiangning Art Museum di Shenzhen dove consacra l’inizio della sua interessante carriera espositiva. Gao Yu si rivela da subito un’artista polivalente capace di approcciarsi sempre con inedita originalità a diversi media scultura, pittura, video art dando vita a un linguaggio fantasioso, geniale legato all’immaginario del fumetto e degli animation movie.

I suoi protagonisti riecheggiano miti della cultura cinese, a partire dal Panda simbolo nazionale per eccellenza sino ad arrivare al Coniglio Lunare immortale personaggio che un antico racconto buddista rivela essere visibile durante le notti di luna piena sulla sua superficie.

Con un’irriverenza senza precedenti, ribalta l’accezione positiva di questi emblemi conferendogli una sfumatura caricaturale grottesca e maligna, divenendo quindi piccoli divertenti ma perfidi eroi. Le ambientazioni, ricreate attraverso una piatta stesura di color vivaci, sono prevalentemente legate agli spazi astrali, rivisitati attraverso un tratto deciso fortemente grafico.

Gao Yu è un sognatore moderno che cerca di riunire con semplicità realtà e fantasia, tradizione e innovazione, violenza e romanticismo.

Gao Yu insieme a Chen Ke, Wei Jia, Han Yajuan, Zang Hui e Feng Zhengquan, è uno dei maggiori esponenti della Cartoon Generation, un gruppo di artisti giovanissimi che rappresenta già uno dei più rilevanti fenomeni dell’arte contemporanea cinese. A pochi anni dal suo esordio (2005, A Cartoon Generation, mostra seminale svoltasi a Pechino) già compete con la più affermata cartoon art giapponese, con a capo Nara e Murakami.