Dopo l’esordio di dicembre torna, con il secondo appuntamento, “GEMITO – triangolazioni d’arte”, l’evento artistico che entra nelle case dei cittadini per creare momenti di aggregazione condividendone le emozioni e le abitudini. Una mostra collettiva originale per il pubblico del Nord Ovest: quattro artisti italiani conquisteranno gli spazi privati di una famiglia per due giorni, durante l’ultimo fine settimana di gennaio.


Quattro linguaggi diversi per indagare l’uomo e il suo rapporto con le interferenze della quotidianità, delle persone e delle emozioni che gravitano attorno alla vita di ognuno. I quattro artisti, provenienti da Novara, Torino, Milano e Roma, hanno percorsi ed esperienze diverse e tutti possono vantare importanti presenze e partecipazioni in Italia e all’estero.


Giusy Lauriola vive e lavora a Roma. Dopo un esordio all’Indiana International Video Art & Architecture svoltosi all’Indiana University Art Gallery negli Stati Uniti, un'installazione digitale lunga 30 metri e un video presentati al Fotofestival Internazionale di Lodz in Polonia, ha presentato il suo ultimo progetto “D.I.O.” (Determina l’Illuminazione o l’Oscurità), curato da Gianluca Marziani, a Montecarlo, Capalbio e in un castello in Puglia. Giusy elabora modelli di esperienze personali contrapposte al fiume di immagini e di eventi offerti quotidianamente; le sue opere nascono da trasformazioni digitali trasferite su supporti industriali.


Andrea Chidichimo, classe 1975, è un pittore torinese già noto alle critiche, a cui è riconosciuta la capacità di scavalcare l'atteggiamento ordinario dell'osservatore per farlo entrare in contatto con la propria intimità. È ideatore della performance Universitarti e vincitore del 51° Premio Termoli 2006 Trackerart. La sua pittura, limitata alle radici dei suoi arnesi abituali come pennelli, colori, oli e diluenti, si arricchisce di nuovi strumenti, meno utilizzati, come lamelle di ferro, fuoco, sospensioni di materia nel gas. I suoi ultimi lavori, come il trittico “Iesous Christos Theou Yios Soter”, lo vedono al lavoro con fuliggine e olio di masonite.


Maristella Colombo da Novara è un’artista polivalente che si è fatta notare in Italia e all’estero nel campo delle arti visive. Attualmente impegnata come Reporter freelance per Glamour Magazine, Docente di Storia della Moda presso l’Istituto Europeo di Design di Milano e Consulente come stilista abbigliamento, per comunicare i suoi messaggi, utilizza principalmente fotografia e video-arte. Presenta il corto “I Clipped your wings”, prodotto con Darko Dragicevic e basato sulla rappresentazione dell’esistenza umana con le sue continue influenze dell’esperienza esterna.


Maddalena Rossetti vive e lavora a Milano dove si è diplomata in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera e in illustrazione presso la Civica Scuola del Castello Sforzesco. Attualmente il suo impegno nella ricerca pittorica è integrato con l'attività di illustratrice nel settore dell'editoria e di decoratrice d'interni. Presenta opere visive del progetto “Filosofia dell'aria” con il quale vuole sottolineare il forte contrasto tra l'eterna ricerca dell'uomo di valori assoluti e di grandi verità e l'estrema volatilità e caducità del vissuto umano, che si disperde e si riacquista in nuove forme e significati seguendo una logica apparentemente irrazionale.


L’evento è un’organizzazione promossa da Unmico con il Patrocinio della Città di Alessandria e con il Sostegno della Provincia di Alessandria, il Patrocinio delle città di Genova, Milano e Torino e il contributo tecnico delle aziende Castellari-Bergaglio di Gavi, Fratelli Angelino di Ottiglio, Nastro Azzurro, Hotel Lux ed Erredue di Alessandria.


L’esposizione avviene a casa di Claudio e Daniela, già ospiti in occasione di Resta Domiciliari in Via Gandolfi, 26/C. L’orario di apertura della mostra è dalle ore 14,00 alle ore 22,00 di sabato 26 e domenica 27 gennaio 2008.


L’ingresso alle esposizioni è gratuito al pubblico e il programma completo di GEMITO è visionabile sul sito www.unmico.it/gemito.