Genius Loci infatti si è proposta non solo come una mostra ma come un vero e proprio Work in Progress di una ventina d’artisti, in gran parte giovani, che hanno partecipano al progetto Site Specific ambientato nel Parco del Castello di Racconigi. Nell’arco di quasi sei mesi, gli artisti selezionati dal curatore Guido Curto, hanno realizzato lavori concepiti in sintonia con l’inconsueto, affascinante spazio espositivo, cercando di rapportare il loro lavoro al Genius Loci, ossia alla specificità di essere in mezzo alla natura di un parco secolare con una ben precisa storia. Storia legata alla Casa dei Savoia, ma anche ad un’oasi faunistica di raro pregio, dove, tra l’altro nidificano le cicogne. La rassegna d’arte contemporanea è stata organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Piemonte in collaborazione con la Divisione dei Servizi Culturali - Ufficio Creatività ed Innovazione della città di Torino - e l’associazione Atremista comunicazionecultura ed è una delle tante iniziative finalizzate alla valorizzazione del Castello di Racconigi.
Gli artisti invitati sono in gran parte giovani, residenti in Piemonte: Maura Banfo, Valerio Berruti, Maurizio Borzì, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, Manuele Cerutti e Laura Pugno, Ugo Giletta, Hilario Isola e Matteo Norzi, Chiara Pirito, Monica Saccomandi, Enrica Salvadori, Simone Sandretti, Saverio Todaro, Alberto Trapani, Fabio Viale, Ester Viapiano. Accanto a loro ci sono artisti già molto noti come Marco Gastini, Luigi Mainolfi, Luigi Stoisa, Luisa Valentini.