Genius Loci: opere d’arte ed oggettistica in Ceramica di Caltagirone e Pietra Leccese
Scoprire le identità eccellenti del nostro territorio attraverso l’opera dei laboratori artistici

La Galleria Fatto Ad Arte apre il nuovo spazio in Via Cesare Correnti 20 a Milano inaugurando la stagione
espositiva 2011-2012 con la mostra Genius Loci: opere d’arte ed oggettistica in Ceramica di Caltagirone
e Pietra Leccese, dal 30 settembre al 30 ottobre 2011. Una accurata selezione di opere realizzate dai migliori
laboratori di artigianato artistico, che esprime come sia ancora vitale e forte l’identità di alcuni territori in Italia.

Il concetto di Genius Loci, originariamente coincidente con un'entità soprannaturale legata ad un luogo o ad un
oggetto di culto, nel tempo è diventato sinonimo di significato culturale - e successivamente emozionale - attribuito
ad un luogo o ad uno spazio. Il carattere, le sue intrinseche caratteristiche intrecciate agli usi e costumi, l’identità
profonda di chi abita quel territorio.

Espressione dell’identità di alcune aree in Italia, dove è presente una tradizione dalla storia secolare, è l’artigianato
artistico di eccellente qualità, a metà tra arte e disegno industriale, che ha la capacità di cogliere (e raccogliere) nel
manufatto lo spirito del territorio ed il patrimonio culturale degli uomini che lo abitano, ultima forma di resistenza
alla globalizzazione socio-culturale imperante e massiccia.

Caltagirone con la sua ceramica e Lecce con la sua pietra sono due territori dove il Genius Loci si manifesta.

Ceramica di Caltagirone

In mostra due collezioni dei vasi antropomorfi di Ugo La Pietra in ceramica di Caltagirone, realizzati dall’artigiano
Nicolò Morales nel 2010, che rappresentano “Le Quattro Stagioni” e “Le Professioni”.
“Le Quattro Stagioni”, reinterpretando la tradizione popolare, sono rappresentate dal viso di fanciulla che si adorna
dei simboli tipici delle differenti coltivazioni stagionali: spighe di grano per l’estate, grappoli d’uva per l’autunno,
agrumi per l’inverno, fiori per la primavera.
Nelle “Professioni” Ugo La Pietra introduce la sua ormai nota vena ironica, che assegna a ciascuno dei mestieri,
dall’architetto al dottore, dal cuoco all’indovino, dall’attore all’avvocato, tratti e simboli che la cultura popolare ha
spesso attribuito a questi ruoli.

In mostra inoltre la collezione di vasetti della collezione Amore Mediterraneo, sempre di Ugo La Pietra, realizzati
dall’artigiano Giovanni D'Angelo nel 2000, dove pale di fico d’india in ceramica di intersecano e si intrecciano come
corpi in diverse posizioni amorose.
Anche il tavolo Mediterraneo è un progetto di Ugo la Pietra: un piano di piastrelle blu cobalto, alcune arricchite da
graziose figure in rilievo come donnine che giocano a palla e cavalli alati, tutto poggiato su una struttura in ferro
battuto tipica dei vecchi letti siciliani.

Pietra leccese

In mostra una collezione di oggetti realizzati con la pietra leccese, materiale dalle note caratteristiche di
plasmabilità e facilità di lavorazione, con colore che dal bianco vira al giallo paglierino, di cui è scolpita l’identità del
Salento.
Nel dettaglio, sarà esposta una significativa selezione di opere, messa disposizione dall’Ecomuseo del Comune di
Cursi, che svolge da tempo e con costanza una grande operazione di recupero di questo antico materiale: oggetti
artistici facenti parte della “ Collezione della memoria”, disegnata da Andrea Branzi e Ugo La Pietra, progetto di
merchandising museale degli anni ’90, due grandi sculture concettuali di Alvaro Siza e per finire una collezione di
contenitori dalle linee contemporanee, interpretazione moderna di un materiale così antico.

GALLERIA FATTO AD ARTE
Via Cesare Correnti, 20 - 20123 - Milano
Tel. 02.89.09.37.88 - Email: info@fattoadarte.com
www.fattoadarte.com

Orari: martedì / sabato - 10:00 / 13:00 - 14:00 / 19:00

Info: Arch. Raffaella Fossati

MM1 Linea rossa: Fermata Duomo

MM2 Linea verde: Fermata S. Ambrogio