Cavana Arte Contemporanea presenta tre protagonisti dell'Informale: Georges Mathieu (Boulogne-sur-Mer 1921 – Boulogne Billancourt 2012), Mattia Moreni (Pavia 1920 – Brisighella 1999) e Mark Tobey (Centerville,Wisconsin 1890 - Basilea 1976). Mathieu rappresenta l'Informale europeo, gestuale e segnico; Tobey quello statunitense, che diventa Espressionismo Astratto e Action Painting, qui presente con i suoi white paintings e i segni che rimandano al Giappone e allo Zen (quando nessuno sapeva che cosa fosse). E poi Moreni, protagonista del rinnovamento della pittura italiana, negli anni in cui il dibattito tra figurazione e astrazione ogni tanto sfociava in rissa. L'Informale del dopoguerra, testimone di quella confusione odierna (per citare Tapié) ben lontana dall'essersi esaurita, è presentato da Cavana attraverso pochi pezzi scelti, riferiti ad un ampio arco temporale, riletti in chiave attuale.