Gerard Byrne sarà il protagonista di Campari Wall, in collaborazione con Lisson Gallery, una delle più prestigiose Gallerie mondiali, con sedi in Londra, New York e Milano. Le sue opere raffigurano due paesaggi: Tonygarrow, una splendida valle solitaria tra le montagne del Wicklow sulla baia di Dublino e i vigneti di Hameau de Clavoillon, che crescono nella Borgogna. Sono due paesaggi distanti dal punto di vista geografico, ma accomunati nella visione artistica di Gerard Byrne dalla stessa unità di tempo (la sera), di spazio (una strada di campagna) e di azione (l’attesa) e dalla presenza di un albero rinsecchito, quasi a suggerire che non esista più alcun palpito di vita in essi.
Gerard Byrne, in quanto fotografo, sceneggiatore e filmaker ha reso questi luoghi dei veri set cinematografici per trasmettere la frustrazione dell'uomo nel suo vano tentativo di progresso proponendo un viaggio metafisico alla ricerca del senso della vita, un vero e proprio omaggio all’irlandese Samuel Beckett e al suo “Aspettando Godot”. Il risultato di questo lavoro è sorprendente sia per le cromie che rendono un ambiente reale quasi surreale sia per la qualità della stampa e la raffinatezza dei dettagli.