Da molti anni, Baume & Mercier si pone attivamente al fianco delle più grandi istituzioni, dei festival più importanti e dei fotografi di maggior talento. Da PhotoEspana a Madrid, all’agenzia Magnum di New York o il Fotofest a Houston passando per l’Asian Civilization Museum di Singapore alla Fondazione Henri-Cartier Bresson a Parigi o ancora FotoGrafia a Roma, la Westlich Gallery di Vienna e la Young Gallery di Bruxelles, l’impegno di Baume & Mercier verso il mondo della fotografia è totale.

Baume & Mercier non vuole essere una mera osservatrice, piuttosto protagonista attiva di un universo che sente a lei vicino. Questa è la ragione per cui, insieme a Gérard Rancinan e Caroline Gaudriault, ha voluto immaginare un viaggio attraverso la fotografia contemporanea, caratterizzato da incontri eccellenti con i Maestri viventi della fotografia moderna di tutto il mondo.

Gérard Rancinan, rinomato fotografo abituato a rappresentare personalità eminenti, ha in questo caso fotografato alcuni tra i suoi “colleghi”. Tutti i fotografi coinvolti in questo progetto giocano la loro parte e fanno il possibile per assicurare che il loro universo fotografico sia racchiuso in questa cornice, concedendo “performance” genuine e individuali.

Caroline Gaudriault si è intrattenuta con ognuno di loro sul tema dell’arte e racconta questo viaggio attraverso la natura universale della fotografia. Ciascun fotografo è stato scelto in funzione delle sue opere magistrali, come anche per l’impegno e la capacità di aver creato un proprio universo fotografico. La giornalista ha così la possibilità di esplorare tutti le varie compenetrazioni tra questi mondi così diversi, tra queste distinte personalità e tra le differenti domande sollevate riguardo al processo fotografico.

Albert Watson, Ron Galella, Elliott Erwitt, Patrick Demarchelier, Malick Sidibé, David Burnett, Peter Lindbergh, Martin Parr, Pierre et Gilles, Rankin, Reza, Mimmo Jodice, Mary Ellen Mark, Araki, Antonin Kratochvil, Marc Riboud, Eikoh Hosoe, Oliviero Toscani, Ragnar Axelsson, Sebastiao Salgado, David Lachapelle, James Nachtwey, Roman Opalka – alcuni tra i più celebri fotogiornalisti, artisti, ritrattisti, fotografi di moda od opinionisti – tutti hanno concordato nel prendere parte a questo progetto concepito da
Baume & Mercier.









Con “The Photographer”, Baume & Mercier testimonia il suo sincero coinvolgimento nel mondo della fotografia e nel farlo, sceglie di posizionarsi come una casa orologiera al passo coi tempi, impaziente di catturare la memoria di oggi e quella di domani.

Questa mostra, unica nel suo genere, ha debuttato in Francia nel mezzanino del Palais de Tokyo nel Novembre 2008, per poi intraprendere un viaggio itinerante in tutto il mondo durante il 2009 e 2010.

La prossima tappa sarà Roma durante l’ottava edizione di FotoGrafia Festival Internazionale. Il Palazzo delle Esposizioni ospiterà, oltre alla mostra di Rancinan, la mostra di Giorgio Barrera, vincitore lo scorso anno del Premio Internazionale FotoGrafia – Baume & Mercier – seconda edizione.