Cassina Projects è lieta di annunciare l’apertura di un nuovo spazio espositivo a Milano che inaugura il 12 settembre 2019.

Ubicata in via Mecenate 76, all’interno della storica fabbrica di aeroplani Caproni, affascinante contesto di archeologia industriale risalente al 1920, la galleria si sviluppa su uno spazio di 1250 mq e includerà due spazi espositivi, viewing rooms e uffici.
In occasione della sua inaugurazione Cassina Projects presenta due mostre personali di Gerold Miller, intitolata “The Monoform show” nella Gallery 1 al piano terra e Marcel Eichner con “Paintings and drawings” alla Gallery 2 al secondo piano.
Uno spazio espositivo particolare, non solo per l’ampiezza ma anche per la disposizione su due piani che consentono di organizzare contemporaneamente due mostre, indipendenti tra di loro ma unite da un unico ideale percorso espositivo.

L’obiettivo di Cassina Projects è continuare a sviluppare il lavoro svolto fino ad ora nella sede della galleria a New York e creare una nuova meta dell’arte contemporanea che animerà la scena artistica milanese, dove artisti, collezionisti, curatori e appassionati possano essere coinvolti in iniziative che vanno oltre l’attività di galleria: lectures e talks focalizzati al confronto fra artisti di diverse generazioni, ma anche film screening e performances.


GEROLD MILLER_ The Monoform show
Gallery 1 (Ground Floor)
The Monoform Show, personale di Gerold Miller, uno degli artisti tedeschi più riconosciuti a livello internazionale della sua generazione, il cui lavoro è al confine tra arte Minimalista e Concettuale. Il percorso espositivo si sviluppa attraverso una retrospettiva che presenta per la prima volta una selezione dei lavori della serie Monoform: dal primo del 2014, a opere più recenti.


MARCEL EICHNER_ Paintings and Drawings 2009-2019
Gallery 2 (First Floor)
Paintings and drawings 2009-2019 è la prima personale in Italia di Marcel Eichner.
Eseguiti in anni e momenti diversi tra Berlino e Barcellona i dipinti in mostra interagiscono tra loro alla ricerca della calma attraverso una strada lunga e solitaria. Circondati da frammenti alterati di linguaggio e inchiostro gocciolante, i personaggi dipinti in scala surreale sono personaggi umani e semi umani, amici dell’artista, autoritratti, rielaborazioni di sue scene di vita quotidiana che popolano habitat non rivelati.