“Gesti visivi” è un progetto che molti definirebbero ambizioso: cinque artisti, di diversa formazione, pensano ad una “opera collettiva” percepibile con i cinque sensi, la volontà di offrire una esperienza totale della loro arte ad un pubblico che non conosce discriminazioni e limitazioni. Le opere, illustrazioni di due racconti della scrittrice lunigianese Nora Corsini, hanno lo scopo, precipuo del genere, di tradurre visivamente le parole scritte, le storie narrate. Ma volendo sollecitare tutti i canali percettivi, le illustrazioni vengono trasformate, prendono quasi vita: grazie a materiali diversi consentono una lettura tattile, esperienza cognitiva ugualmente valida in quanto associata e integrata a quella visiva. Le due letture, tre, se consideriamo anche le parole e la musica che sollecitano l’ascolto, non sono strade parallele, distinte e separate, ma un unica maniera di comunicare. Non è questa una mostra per disabili, ma un’occasione per superare barriere e ghetti, spesso creati da quelle istituzioni nate per tutelare i diritti della disabilità. I gesti visivi sono un momento di incontro e di scambio, in cui non ci si è posto il problema della diversità, ma si è voluto andare oltre, verso ciò che adesso è solo utopia: una società in cui chiunque può muoversi liberamente, guardando, ascoltando, toccando e perché no, gustando e annusando.

Maria Rosa Patti

Curatore.

Collaboratore dell’associazione Museum di Roma