La sua preparazione pittorica avviene dapprima alla Scuola d’Arte della città natale, proseguì alla Scuola del nudo di Milano. Galbiati ha trascorso gran parte della sua vita a Chiavari, svolgendo sempre intensa attività artistica avendo al suo attivo oltre 300 mostre in Italia e all’estero di cui si deve ricordare la partecipazione alla Quadriennale di Roma (1960), alla Permanente di Milano, alla International di New York (1962), ed alla Rassegna di pittura Contemporanea di Ceriale (1969).

Autore di nature morte e paesaggi si è dedicato spesso alla figura e al nudo mantenendo della sua terra d’origine la tipica tavolozza della tradizione lombarda: scura, calda, ricca di mezzi toni.

In questa mostra sono presenti dipinti ad olio, prevalentemente su tavola, che testimoniano la lunga fedeltà dell’artista nei riguardi della pittura d’immagine; la Liguria fu sua grande Musa, ne ha dipinto i panorami della costa e gli angoli montani più suggestivi.

È sempre un piacere rivedere opere dell’artista Galbiati e ricordarlo quale era: artista appassionato, uomo generoso.