Venerdì 2 dicembre 2005, a partire dalle ore 18.30, la Galleria Margutta 102 continua
la sua ricca e apprezzata programmazione artistica proponendo al pubblico i lavori di
Giampaolo Atzeni che saranno in mostra fino al 12 dicembre.
Al vernissage sarà presente l'artista.
Nato a Cagliari nel 1954, da cui è partito all'età di venti anni per un lungo viaggio,
tuttora in corso, Atzeni è stato attore, fotografo, giornalista, interior designer, grafico,
digital artist, per approdare alla pittura, grazie alla quale ricrea suggestioni e
atmosfere esotiche, espressione di questo itinerario di vita e della sua ricerca
costante, attraverso l'uso magico e seducente del colore e di un forte simbolismo.

Tommaso Paloscia, in occasione della personale di Atzeni del 2004 presso l'Archivio
di Stato di Milano, dal titolo 'Sogni in movimento', scrive di lui,: “…il pittore seguita a
raccontare le impressioni di un tempo velocemente trascorso e pertanto vivaci nei
colori ancora intatti, con la precisione da archivista di quella somma di simboli che
aiutano a capire meglio a ricostruire un sogno tornato a vivere in una sorta di fumetto
vanitosamente ambizioso, con insistenti tentativi nel campo dell'arte visiva”.
Ancora Spartaco Gamberoni: “In tutti i suoi quadri Atzeni racconta la propria
decorazione, fatta di colori intensi, in cui gli elementi che decorano sono nastri,
tappeti, arazzi, tendaggi, carte da parati. E in questi elementi i simboli che più si
affollano sono pesci, note musicali, onde, cavallucci marini, teiere, tazzine, cactus e
cammelli stilizzati. A un livello superiore ci sono simboli femminili, seni, gambe, labbra
e certi feticci ricorrenti, scarpe, babbucce, borsette, valigie. La decorazione diventa
così uno degli elementi caratterizzanti la sua pittura”.

Oltre alla pittura, Atzeni si dedica al giornalismo, alla computer grafica e all'editoria. Ha
al suo attivo numerose personali e altrettante mostre collettive.
Protagonista di battute d'asta presso la nota Casa d'Arte Christie's.
Neopop, neosurrealismo, linguaggio pubblicitario sono solo alcuni degli echi
percepibili nelle opere di Atzeni, cha fa del viaggio il tema di ogni sua opera, viaggio
verso luoghi vicini e lontani, viaggio che genera incontri, viaggio alla scoperta del sé,
viaggio che regala sogni.
A noi non resta che prendere spunto dai suoi lavori…e partire.