Sabato 21 gennaio, alle ore 17, sarà inaugurata in Sala di Città (via Emilia, 96) la mostra personale di Gian Sebastiano Sani.

Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ha avuto come maestri Ugo Guidi e Paolo Manaresi, Gian Sebastiano Sani espone dal 1963 e dal 1974 tiene a Brugge, in Belgio, corsi didattici su monotipo, tecnica alla quale si dedica da tempo con particolare interesse.

«Non vi è dubbio - scrive Giovanna Pascoli Piccinini nel presentare la mostra ? che Gian Sebastiano Sani abbia raggiunto in questi anni una sua indipendente - spoglia, dimessa ? antiretorica, una capacità di guardare le cose che gli invadono l?occhio e la mano con empito nuovo di verità. Ma già nei primi orti, tra gli alberi piangenti dal vento, nelle vallate ora verdeggianti di vita, ora bruciate da un sole impietoso, tutto è nato con grande libertà e, in particolare, dal modo di spartire colore in campiture geometrizzanti. Sono piccole fosse di spazio che s?aprono tra le pendici dei colli ameni e non sono mai toccate da tracce umane, da un?umanità anche precaria. Lì il pittore ha saputo intuire il "teatro" per una lontana condizione umana».

All'inaugurazione saranno presenti il sindaco Marco Macciantelli e l'assessore alla Qualità Culturale Marco Pondrelli.