Il Comune di Belluno, nell'ambito della XII Edizione di Oltre le Vette -Metafore, uomini, luoghi della montagna, presenta dal 26 settembre al 19 ottobre 2008 un'ampia mostra dedicata all'opera di Giancarla Frare. L'esposizione viene allestita a Palazzo Crepadona, nel Cubo che l'architetto Mario Botta ha realizzato per la recente mostra su Tiziano e presenta oltre 30 opere su carta, alcune di grandi dimensioni, realizzate dall'artista veneta. Giancarla Frare ripropone la sua ricerca in Italia dopo le grandi mostre del 2006 a Salisburgo, Vienna e Innsbruck, dedicate all'Opera Poetica di Georg Trakl, a cura del Ministero Affari Esteri e a dieci anni esatti dalla precedente antologica realizzata dal Comune di Belluno negli stessi spazi istituzionali. Il titolo della mostra "Il Monte Analogo" cita il libro di René Daumal e sottolinea il rapporto di queste opere con le dimensioni analogiche, metaforiche, simboliche della montagna. Opere in cui sono i colori e le forme a evocare gli elementi di paesaggio ma per analogia di sensazioni, riconoscimenti emotivi, richiami essenziali a una natura dell'origine. Il catalogo documenta i lavori più significativi della mostra e propone scritti di Maria Grazia Passuello, Assessore alla Cultura, Flavio Faoro, coordinatore di Oltre le Vette, Guido Giuffrè, storico dell'Arte, Francesco Tomatis, filosofo. A proposito di queste opere, Guido Giuffrè scrive nel suo saggio in catalogo: ...."Frare opera all'interno della visione ...sempre in funzione di una resa che, se non è di natura.... con quella sua matrice non dimette i legami. Piuttosto, si giova dell'eco veemente che quel legame suscita nell'animo, proprio per il suo latente eccesso: l'ombra troppo cupa slarga impietosa come un fiume che esondi senza controllo, la luce abbaglia divoratrice-e l'una e l'altra suscitano e sono anzitutto sommovimenti dell'animo"
Di origine veneta, Giancarla Frare si e' formata alle Accademie di Napoli, Urbino e Venezia.
Ha vinto, nel 1983, la Borsa di Studio del Museo d'Arte Moderna di Ca' Pesaro a Venezia. Ha esposto
in oltre 200 mostre individuali e di gruppo in Italia, Europa, America, Oriente.

Tra le mostre personali più significative:
1975 Museo Arengario di Monza ( a cura di Gioacchino Li Causi) , 1983 Museo di Ca' Pesaro Venezia
( a cura di Maria Grazia Torri e Salvatore Maugeri), 1987 Fondazione Bevilacqua La Masa Venezia,
1989 Galleria La Margherita Roma ( a cura di Mirella Bentivoglio), 1990 Musei Civici di Como,
S.Francesco (mostra antologica a cura di Enrico Crispolti), 1994 Galleria Lo Studio Roma ( a cura di
Nicoletta Cardano) 1997 Galleria Civica di Palazzo Crepadona Belluno e Galleria Dieda Bassano del
Grappa (mostra antologica a cura di Flaminio Gualdoni, Federica di Castro, Nico Stringa),2000
Galleria Rumma Roma
( a cura di Patrizia Ferri), 2002 Galleria Giulia Roma ( a cura di Flaminio Gualdoni), 2004 Galleria Lo
Studio Roma ( a cura di Daniela Fonti), 2005 Palazzo dei Capitani Ascoli Piceno (a Cura di Marisa
Vescovo), 2005 Istituto Austriaco di Cultura Roma (a cura di Ida Porena e Carlo Fabrizio Carli), 2005
Galerie Libre Cours Bruxelles ( a cura di Flaminio Gualdoni), 2005 Sala d'Aspetto Reale dei Musei
Civici Monza (a cura di Alberto Crespi), 2006 Galerie im Traklhaus Salisburgo, Leopold Franzens
Universität, Dipartimento di Filosofia, Innsbruck, Istituto Italiano di Cultura Vienna ( a cura di Ida
Porena e Carlo Fabrizio Carli), 2007 Kro Art Gallery Vienna ( a cura di Alexandra Matzner),

Tra le mostre collettive più significative:
dal 1979 al 1987 Fondazione Bevilacqua La Masa Venezia, 1983 Museo dell'Immagine e del Suono di S.Paolo del Brasile, 1983 Museo di Ca' Pesaro Venezia, 1984 Moderna Galerjia Lubiana,1987 Fondazione della Biennale di S. Polo del Brasile,1989 Galleria Civica di Idrija, West Room Gallery New York,1994 Biennale Internazionale di S. Paolo del Brasile,1995 Istituto Italiano di Cultura il Cairo, 1995 e 1997 Biennali Internazionali di Lubiana, 1996 Museo Barracco Roma,1997 Galleria d'Arte Moderna Roma, 1997 Modern Art Museum Portland USA, 1997 Museo di Haifa Israele, 1997 Istituto Nazionale per la Grafica Roma, 1999 Palazzo delle Esposizioni Roma, 2000 Triennale d'Arte di Celano, 2000 e 2003 Triennali Internazionali del Cairo, 2000 Museo di Arte contemporanea Luigi Pecci Prato, 2001/2002 Musei di Arte Contemporanea di Tunisi, Rabat, il Cairo, Museo da Agua Lisbona, 2003 Istituto Nazionale per la Grafica Roma, 2004 The Niavaran Foundation, Teheran, 2005 Biennale Internazionale del Libro d'Artista di Montecassino, 2007 Miart Milano, International Fair Zurich, Kunstart Bozen, Kro Art Gallery Vienna, 2008 Museo di Arte Contemporanea Erice, 2008 Biennale Nazionale d'Incisione Contemporanea, Musei Civici Bassano del Grappa (1° Premio). Le opere di Giancarla Frare sono presenti nelle Collezioni Permanenti di Musei e Fondazioni in Europa e America.Tra i più significativi : Graphische Sammlung Albertina Vienna, Museo del Castello Sforzesco Milano, Museo per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci Prato, Istituto Nazionale per La Grafica Roma, Museo d'Arte Moderna di Ca' Pesaro Venezia, Fondazione Bevilacqua La Masa Venezia, Portland Art Museum USA, Museo d'Arte Contemporanea di Erice, Musei Civici di Bassano del Grappa- Museo Remondini
Guido Giuffre' è nato e si è laureato a Messina, vive a Roma dal 1959. Critico d'arte, ha insegnato Storia dell'Arte nelle Accademie di Belle Arti. Per trent'anni ha collaborato con varie testate ( l'Avvenire d’Italia, La Fiera Letteraria, la Discussione, ecc). Ha pubblicato varie monografie ( Morandi, Pirandello, Gentilini, De Pisis ecc.) e innumerevoli saggi su maestri e periodi dell'arte contemporanea
Francesco Tomatis è nato a Carrù (Cuneo) nel 1964. È professore ordinario in Filosofia teoretica alla Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Salerno e istruttore di Kung Fu classico cinese della Scuola Kung Fu Chang. È stato ricercatore della von Humboldt-Stiftung all’Università di Freiburg im Breisgau (Germania), professore ordinario allo Studio teologico interdiocesano di Fossano (Cuneo), professore ospite in alcune Università europee ed americane. Fondatore del Seminario angelus novus di Cuneo, collabora con “Avvenire”, “La Rivista del Club Alpino Italiano”, “Ousitanio Vivo”, “Popoli”. Libri principali: presso Città Nuova Kenosis del logos (1994), Ontologia del male (1995), L’argomento ontologico (1997) Escatologia della negazione (1999); per Bompiani Filosofia della montagna (2005), Come leggere Nietzsche (2006), Dialogo dei principi con Gesù Socrate Lao Tzu (2007).