L’Alexander Museum Palace Hotel, centro d’arte di Pesaro, propone per quest’inizio estate una nuova mostra, che va a inserirsi nel nutrito contesto di opere presenti, volute dall’appassionato Conte Alessandro Marcucci Pinoli di Valfesina – preferisce farsi chiamare Nani - nel suo albergo-museo sempre aperto all’arte e agli artisti.
In questa occasione la scelta è caduta sui lavori di Giancarlo Montuschi, artista nato a Faenza, partito di li con vocazione ceramica che lo qualificò vincitore del Concorso Internazionale di Vallauris, città ove lavorò il grande Picasso. Successivamente Montuschi ha esteso la propria gamma espressiva dai legni e all’encausto, fino ad approdare a tecniche miste su carta e tela con elaborazioni molto personali nell’uso del colore che sviluppa con estrema libertà e conoscenza approfondita.
Per questa mostra l’artista ha reinterpretato le Lame maggiori dei Tarocchi, e attraverso 22 tele ci conduce in un inconsueto e affascinante viaggio, ricco di simboli che aprono confronti a vari livelli: storico, iconografico, filosofico e naturalmente artistico. E da queste tele è nata anche la preziosa cartella edita da Navona 42 con 22 grafiche in tiratura limitata esaltate dall’unicità del ritocco a mano dell’artista.


Presentazione in catalogo Nicoletta Zanella, Andrea Vitali