L’orizzontale e il verticale, la notte e il giorno, il maschile e il femminile, tutte le dualità del mondo sono simboleggiate dalla trama e dall’ordito. Nell’eterno lavoro della tessitura, così come nei mestieri tramandati dalla Tradizione, l’uomo ritrova il senso della propria esistenza e l’armonia con se stesso e con ciò che lo circonda. Su questi inesauribili temi, Gianfranco Zappettini esercita le proprie riflessioni tramite il proprio lavoro quotidiano di pittore. Il volume “La trama e l’ordito” (edizioni Le Mani, Recco) parte dalle immagini dello studio del pittore, mostra gli strumenti, i materiali, il processo operativo utilizzati tutti i giorni per realizzare i propri dipinti, dai celebri blu agli apprezzati rossi, dai nuovi bianchi fino ai recentissimi gialli, con tutta la carica simbolica che ciascun colore porta con sé. Il corposo e approfondito saggio di Laura Cherubini (curatrice, collaboratrice di Flash Art e del quotidiano “Libero”, docente all’Accademia di Belle Arti di Brera) individua nel lavoro di Zappettini le peculiarità di un’arte rigorosa e al contempo densa di suggestioni, un vero fil rouge che dagli anni Settanta, quando l’artista genovese fu tra i protagonisti della Pittura Analitica, arriva agli albori di questi anni Dieci.



All’incontro saranno presenti Laura Cherubini e Gianfranco Zappettini. Interverranno Claudio Cerritelli, Marco Meneguzzo, Alberto Mugnaini.