Sabato, 19 marzo 2016:

Distante Cashmere presenta nel suo spazio l'arte di Gianna Scoino.

Dalle 16.00 alle 20.00, in Via dell’Oriuolo 47/49r a Firenze.

L’esposizione resterà aperta fino al 15 maggio.

Eccellenza del prodotto, eccellenza nel DNA. Sin dalla sua nascita e sulla base di un

preciso e coerente intento, Distante Cashmere, il brand di alta gamma made in

Florence di abbigliamento Donna in cashmere si propone di confrontarsi con

sistematicità con le più disparate espressioni di bellezza, di unicità, di creatività, in

una logica che vede la moda fare parte di un sistema articolato di interazioni e

contaminazioni tra le più diverse espressioni del “fare” umano, a partire dall’arte e

dall’artigianato di qualità.

Proprio all’arte e all’artigianato di qualità, in particolare alle loro manifestazioni più

legate al territorio, Distante Cashmere apre dunque con regolarità il suo prestigioso

spazio in Via dell’Oriuolo 47/49r, situato in un edificio storico nel cuore monumentale

della città, a pochi passi dal Duomo.

Il terzo appuntamento di sabato 19 marzo dalle 16.00 alle 20.00 è dedicato alle opere

dell’artista fiorentina Gianna Scoino, Docente di Pittura presso l’Accademia di Belle

Arti di Firenze sino al 2012, che vanta uno straordinario palmarès di opere, progetti,

collaborazioni, pubblicazioni e riconoscimenti, che culmina, nel 2014, con la nomina

ad Accademica nella sezione di Pittura da parte della prestigiosa Accademia delle

Arti e del Disegno del capoluogo toscano.

La scelta non è casuale: Distante Cashmere ha un’identità “distante dai

conformismi”, ma profondamente vicina alla realtà del nostro tempo con le sue

dinamiche e il suo divenire. Così, il suo spazio sviluppa la vocazione di “casa” per

modalità espressive che nascono dall’impegno e dall'applicazione di tecniche nobili

spesso differenti e complementari tra loro che presuppongono la traduzione in essere

di pensieri e valori, ma anche la volontà di sperimentare, guardare avanti, con coerenza,

con lo stimolo ad innovare e a cercare e trovare nuove strade.

Contaminazione, interazione e sperimentazione, in una logica che privilegia l'intensità, la

complessità, l'analisi approfondita e visionaria del reale: sono forse queste le chiavi di

lettura più adeguate per avvicinare le opere di Gianna Scoino. E' forse improprio definire

l'artista semplicemente pittrice. La sua creatività si esprime infatti in raffinati collage

materici, che nascono dal ricorso anche a materiali non tradizionali: tela tarlatana, carta di

riso, filo da ricamo, cera, ovatta, immagini fotografiche. La produzione dell'artista è frutto di

una mente sensibile e coraggiosa, dato tangibile anche nell'eterogeneità dei soggetti: dai

volti femminili densi di concentrazione ai blazer e ai corpetti realizzati per Pitti Immagine,

con tenui tratti di pastello su veri e propri cartamodelli, completati da un elemento-fil rouge,

l'aereo, che riconduce alla vicenda di vita personale di Gianna Scoino e alla sua infanzia in

particolare.

L’esposizione è a ingresso libero fino al 15 maggio dalle ore 10.00 alle ore 19.30, da

lunedì a sabato. Domenica chiuso.

Per saperne di più sull'artista: www.giannascoino.com.

Per maggiori informazioni: Logos Pr - T. +390280403663 – info@logospr.com