CUDIN

"La Realtà Del Presente"

15 opere recenti che rappresentano la conflittualità e il caos attuale, in una realtà che vive il virtuale per non prendere coscienza.
In uno stile di vita che vede il rispetto e l'ascolto come fondamentali elementi del vivere quotidiano.


Il pensiero di Antonello Bellucco

Un artista comunica le sensazioni della propria anima, le proprie sofferenze, le proprie aspirazioni, le proprie lungimiranze. Il ponte è l'opera. L'opera invade lo spirito altrui e scatena emozioni. Scorre tra le vene, si elabora nei pensieri e suscita ulteriori provocazioni che esplodono in una dichiarazione di sentimento verso ciò che lo ha attratto...tale esternazione torna, a sua volta, all'autore dell'opera. Ciclo vitale dell'arte. Ecco l'anima di Cudin che dirige le mani dello stesso.
Si inerpicano su strutture geometriche che si aggrovigliano, annegano nei colori che contengono, scivolano su scritti che sfuggono volutamente alla comprensione per lasciare insoddisfatto chi guarda. Cudin provoca. Scuote. Tormenta.
Intento umano di svegliare chiunque dal torpore della vita annichilita dal sistema che incatena: ognuno di noi semplice e banale sostituibile anello. Ovunque scopro strade fatte di colori, di parole, di segni.
Strade interrotte, combattute, distrutte ma che guardano oltre, anche alla loro stessa morte apparente.
Cudin lotta in questa vita nel silenzio. Riversa il suo dolore intrecciando le sofferenze. Urla contro l'attanagliamento delle strutture che lo relegano ad essere ciò che non è.
Il tutto con un unico orizzonte nelle molte croci che subliminalmente ci racconta: Dio.

Antonello Bellucco Regista