Dopo la pausa estiva la bassanese chiesetta dell’Angelo riaprirà i battenti sabato
15 settembre 2012 alle ore 18:30 con la mostra dell’artista rosatese Gianni Visentin,
curata da Flavia Casagranda ed organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di
Bassano del Grappa.
L’universo creativo di Gianni Visentin è assai composito: ceramista, modellatore, creatore
di porcellane-gioiello e di biscuit, pittore, scultore, indagatore di tecniche materiche,
cromie, ossidi e smalti, spesso polimaterico, l’artista si è esercitato nella produzione
dalla “statuina” al “monumento”, dalla porcellana alla creta e al bronzo.
La mostra privilegia un gruppo significativo di opere comprese nel decennio 1983 - 1993
dalle quali può emergere sia pure in sintesi la forza vitalistica di questo personaggio
particolare che ha posto l’importanza del messaggio come scelta visiva anche oltre il
valore dell’immagine.
La sua preparazione ceramica, iniziata nel bassanese e proseguita appena diciasettenne
in Francia nelle manifatture di Limoges lo ha reso esperto nella lavorazione di statuine
e biscuit di tendenza settecentesca francese ed italiana; la permanenza francese lo ha
introdotto nel mondo della scultura immediatamente seguente l’esperienza di Rodin.
Rientrato in Italia, ha aperto a Rosà, dal 1984 al 1996, la manifattura Richelieu: con la
quale ha partecipato a svariate mostre di arte orafa. Contemporaneamente si è dedicato
alla scultura in grandi dimensioni che ha perseguito fino ai primi anni del Ventunesimo
secolo con opere emblematiche significative della sua predilezione per le tematiche della
religione, della famiglia, della libertà.
Una sua opera “Vento d’Europa” (1993) tradotta da ceramica in bronzo, è stata collocata
a Strasburgo davanti al Parlamento europeo sul tema. Sul finire degli anni Novanta ha
allestito un sito espositivo dove ha raccolto la maggior parte della sua attività e dove ha
varato il manifesto “Arte positiva”
Gianni Visentin, nato a Travettore di Rosà nel 1938, è mancato il 20 settembre 2010 e al
cadere dell’anniversario con questa mostra la famiglia lo vuole ricordare.
L’esposizione resterà aperta fino a domenica 14 ottobre con orario 16:00 - 20:00 da
martedì a domenica ad ingresso libero.