La Galleria The New Ars Italica di Milano ospiterà una mostra d’arte originale e innovativa: è lieta infatti di annunciare la mostra che si inaugurerà il 20 febbraio, dal titolo Pop - Trait, dove saranno esposti i lavori di Gianni Zardin: una ricca selezione di opere pop che fanno da corredo alle sue più recenti tendenze figurative.

“Perché perseveri, incessante specchio?
Perché duplichi, misterioso fratello,
Il minimo gesto della mia mano?
Perché nell’ombra il subito riflesso?
[…]
Moltiplicar la cifra delle cose
Che siamo e che ci accerchiano il destino.
Quando io morirò, copierai un altro
E quindi un altro, un altro, un altro, un altro…”
(Jorge Luis Borges, La rosa profonda)

La Galleria The New Ars Italica di Milano sarà protagonista di una mostra d’arte originale e innovativa: è lieta infatti di annunciare la mostra che si inaugurerà il 20 febbraio, dal titolo Pop - Trait, dove saranno esposti i lavori di Gianni Zardin: una ricca selezione di opere pop che fanno da corredo alle sue più recenti tendenze figurative.

Ancora una volta le due giovani mecenate, titolari della galleria, Kristina Snajder e Maria Sole Brivio Sforza, sono attente agli umori del mercato, proponendo un artista che in poco tempo è riuscito, con i suoi Pop-trait, ha creare una vera e propria tendenza.

Una tendenza che verrà sviluppata in un percorso di opere pittoriche che ripropongono diverse modalità di rappresentazione del volto, degli oggetti e degli eventi di cronaca, secondo le formule estetiche tipiche dell’artista milanese..

Il mondo che emerge è vario, la realtà trasversale. I suoi personaggi sono persone normali, giovani e vecchi, donne e uomini, protagonisti della Storia passata e del Presente, con una storia quotidiana straordinaria da raccontare: la loro.

E’ un mondo che parla di emozioni sottili quello tracciato dalla pittura di questo artista. I suoi lavori ci offrono dei ritratti metropolitani di grande effetto, volti intensi dalle campiture ampie.

Gianni Zardin è un “giovane” artista di 47 anni, nato a Milano, che da sempre si dedica all’arte, prima come importatore di mobilie oggetti antichi, poi dal 2003 come artista lui stesso. E’ infatti dal suo ritorno dagli Stati Uniti che la pulsione creativa è tornata a farsi prepotentemente sentire. Vanta collezionisti prestigiosi, tra cui spicca la Principessa Letizia Giovanelli che per prima l’ha invitato a dipingere partendo da foto. Nasce così la serie dei “Pop-trait”, dal primo ritratto dell’amica Giulia.

I quadri rimarranno in esposizione presso la Galleria the New Ars Italica fino al 2 marzo.

In collaborazione con TWT, Heineken, Ottavio Capriolo