Venerdì 23 Marzo alle ore 18:00 presso i locali della galleria il Sole Arte Contemporanea verrà inaugurata la personale dell’artista Gianpaolo Rabito.

Questo secondo appuntamento della Rassegna "Il senso quotidiano dello sguardo", aggiunge un nuovo contributo estetico alla ricerca di un diverso approccio con la dimensione quotidiana, con “tutto quello che abitualmente circonda la nostra vita e che spesso guardiamo con un occhio distratto senza avere la forza o l’attenzione per coglierne la strutturata complessità”. (Lorenzo Canova)

Il ciclo espositivo, inaugurato dalla personale di Nicola Rotiroti ( 23 febbraio – 20 marzo), si concluderà con la mostra di Oriana Ubaldi (4 maggio – 1 giugno), ultima tappa di un itinerario pittorico in cui “i frammenti iconici privi di ogni interesse, colti da fotocamere o videocamere”, spiega Lorenzo Canova nel Catalogo, “vengono in qualche modo trasfigurati e sublimati dall’intervento più lento e riflessivo del pittore, che con il colore e il disegno riesce a dare senso a schegge smarrite nel flusso totale del divenire”.

Gianpaolo Rabito compone un diario del quotidiano incentrato sull’idea di assenza e di vuoto. Nelle dieci opere in rassegna, l’artista “isola frammenti metropolitani e porzioni d’interni, ritrae alcuni monumenti dell’archeologia industriale romana, come il gasometro o i cavalcavia della Tangenziale e divani divorati da una solitudine quasi irreale. Le vie di questi dipinti sono rigorosamente vuote, e il pittore scopre il valore di una scelta cromatica fredda e quasi nordica accompagnata da un senso di latente spaesamento”. (Lorenzo Canova)